Per guarnire un piatto di salumi e formaggi con fantasia basteranno queste sfiziose idee per taglieri di qualità

tagliere

In pochi resistono di fronte a un bel tagliere di salumi e formaggi, il piatto perfetto per inaugurare un lauto pasto. Abbondare con gli ingredienti non guasta mai, ma se vogliamo fare la differenza dal primo sguardo dovremmo sapere come presentarlo.

D’altronde, anche l’occhio vuole la sua parte e in cucina non vi è poi così tanta differenza. Per fortuna, per guarnire un piatto di salumi e formaggi e fare colpo sugli ospiti nei pasti che contano non serve un diploma gastronomico. Anzi, basteranno poche e semplici regole di presentazione che faranno la differenza in un antipasto appetitoso.

La base perfetta per il servizio

Per un servizio impeccabile dovremmo sapere almeno dove esporre il nostro mix di terra. Il supporto cambierà infatti a seconda dell’occasione. Per esempio, per stupire il partner in una cenetta romantica potremmo usare un elegantissimo tagliere in pietra o porcellana. Nel caso si tratti di un pasto tra amici o familiari, invece, dovrebbe bastare il modello in legno o plastica.

Non dimentichiamoci, poi, di ciò che fa da contorno al nostro piatto. Sistemiamo vicino un contenitore in cui riporre qualche fetta di pane abbrustolito. In aggiunta, posizioniamo anche qualche ciotolina per eventuali salse o confetture.

Per guarnire un piatto di salumi e formaggi con fantasia basteranno queste sfiziose idee per taglieri di qualità

La prima regola da seguire per non creare confusione al palato è, appunto, quella dell’ordine. Partiamo dal bordo e disponiamo qualche fetta di prosciutto crudo arrotolata. Proseguiamo in alternanza sistemando le fette di cotto, salame e altri affettati. Le fette più larghe andranno ai lati del tagliere, quelle più piccole, come il cacciatorino, nel mezzo.

Volendo, potremmo affiancare a ogni salume i formaggi più indicati. Col cotto si abbinano Fontina, Asiago e Robiola, al crudo Provolone e Montasio, mentre col salame potremmo provare il Parmigiano macinato fine. In aggiunta, potremmo decorare tutto con la frutta adatta. Pere con mortadella e bresaola, ananas o pompelmo con prosciutto cotto, noci e arachidi con pancetta e così via.

Nell’impiattamento generale dovremmo cercare di garantire almeno un paio di fette di salume a testa. Occhio anche a variare: si consiglia di presentare almeno 7 tipologie di affettati differenti, preferibilmente con sapori contrastanti.

Ricordiamoci di non considerare mai la presentazione come puramente marginale, se vogliamo un piatto vincente che sappia conquistare sin da subito.

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