Per gli appassionati di viaggi e alimentazione ecco l’imperdibile libro da mettere in valigia

libro

La lettura è sicuramente uno degli hobby più comuni. Non si sa perché, tuttavia, quando arriva il momento di partire per le ferie, tutti si trasformano in lettori accaniti. Anche chi durante l’inverno non legge neppure una pagina, qualche giorno prima della partenza si reca in libreria a fare incetta di letture.

I generi letterari sono tanti e l’offerta è davvero molto ampia. Oggigiorno infatti, oltre alle case editrici più note, molti autori scelgono la via dell’auto-pubblicazione.

Se qualcuno fosse in difficoltà nella scelta, oggi ProiezionidiBorsa vuole consigliare un interessantissimo libro uscito alla fine dello scorso mese di maggio.

Per gli appassionati di viaggi e alimentazione ecco l’imperdibile libro da mettere in valigia

“Una scelta d’amore. Avventure di un vegetariano in viaggio” di Stefano Tiozzo, edito da Terra Santa.

Ma chi è Stefano Tiozzo?

Per chi non lo conoscesse, Stefano Tiozzo è uno dei fotografi di viaggio tra i più accreditati del momento. Di origini piemontesi, ha svolto l’attività di dentista per alcuni anni. Ma ad un certo punto della sua vita ha deciso di seguire il cuore e prendere tutt’altra strada. Ha cominciato a documentare i suoi viaggi in giro per il Mondo con dei docu-video su Youtube e poi, pian piano, ha cominciato ad organizzare viaggi di gruppo improntati sulla fotografia di viaggio.

Di cosa parla “Una scelta d’amore. Avventure di un vegetariano in viaggio”

Dopo “L’anima viaggia un passo alla volta. Da Capo Nord all’Holi Festival, ventimila leghe intorno al mondo” – il libro di viaggio che nel 2000 ha ottenuto il record di vendite – questo è il secondo libro di Tiozzo. Una lettura scorrevole e molto piacevole in cui l’autore approfondisce 2 temi assai importanti della sua vita: i viaggi e la scelta di diventare vegetariano.

Potremmo dire che “Una scelta d’amore. Avventure di un vegetariano in viaggio” è un libro di viaggi strutturato in una maniera diversa dal solito. Il filo conduttore scelto dall’autore è il suo personale cambiamento alimentare.

Facendoci conoscere affascinanti luoghi remoti come Islanda, India, Giappone, Isole Fær Øer e molti altri ancora, Stefano spiega come, in ognuno di essi, si è dovuto adeguare in fatto di cibi per poter rimanere fedele alla sua scelta alimentare. Cosa che, in alcune Terre estreme non è stato proprio così facile…

Un libro dunque molto interessante su più fronti che può ricevere il consenso di un’ampia fetta di pubblico. Ma soprattutto, per gli appassionati di viaggi e alimentazione ecco l’imperdibile libro da mettere in valigia.

Approfondimento

I 5 tormentoni più famosi dell’estate 2021 da ascoltare sotto l’ombrellone

Consigliati per te