Per coltivare il gelsomino notturno e avere fiori fino all’autunno bastano queste 3 dritte salvavita

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Il gelsomino è una straordinaria pianta, con piccoli fiori bianchi e uno squisito profumo dolciastro, riconoscibile tra mille.

Esistono tante varietà di gelsomino, ma non tutte hanno le stesse necessità. Alcune varietà, infatti, sono molto più resistenti al freddo rispetto ad altre che lo tollerano meno. In particolare, oggi andremo a descrivere la cura necessaria per coltivare il gelsomino notturno (o gelsomino di notte), molto acquistato nei vivai dagli amanti del verde. Ha bellissimi fiori d’un bianco vivace, che sembrano preziose gemme profumate.

Il gelsomino è un rampicante e questo gioca sicuramente a nostro favore. Sarà una pianta molto utile, infatti, per coprire muri rovinati o ringhiere che, altrimenti, ci renderebbero troppo esposti agli occhi dei nostri vicini.

La sua resistenza al freddo

Il gelsomino di notte resiste abbastanza bene al freddo e potrebbe resistere anche a -10 gradi. Nonostante questo, però, in situazioni simili potremmo notare la caduta di alcune foglie.

Per questo è importante eseguire una pacciamatura, per proteggerne il terreno dal freddo, utilizzando foglie secche, paglia o letame duro.

Le regole di irrigazione e luminosità per salvare i nostri gelsomini

Il gelsomino notturno ama stare alla luce, in posizione ben soleggiata. Nonostante questo, però, crescerà molto bene anche a mezz’ombra e saprà sopportare bene anche brevi periodi di carenza di luce.

Inoltre, quando il clima diventerà più rigido, sarà meglio mettere le nostre piante al riparo dal freddo. Viceversa, però, non facciamo l’errore di metterle vicino a fonti di calore, poiché anche queste potrebbero creare loro danni.

Per coltivare il gelsomino notturno e avere fiori fino all’autunno bastano queste 3 dritte salvavita

Per quanto riguarda le innaffiature, il gelsomino di notte ha bisogno di cure precise. Infatti, anche se in inverno dovremo ridurre le irrigazioni per evitare le gelate, generalmente non dovremo mai fargli mancare l’umidità.

Attenzione, però, a non esagerare con l’acqua, perché i ristagni idrici sono il vero nemico della nostra pianta.

Il tipo di terriccio più adatto al nostro gelsomino

Per assicurare una lunga vita al nostro gelsomino, dovremo mantenere il suo terriccio sempre ben idratato. Per farlo, ricordiamoci di utilizzare un concime liquido minerale. Potremo sceglierne uno universale o per piante da fiore.

Il terreno migliore per il nostro gelsomino è ben drenante e fertile, con un substrato alcalino o neutro. Per coltivare il gelsomino notturno, quindi, dovremo assicurarci che la terra che utilizzeremo non sia vecchia e arida ma ben produttiva.

Infine, ricordiamoci che per proteggere le piante dal freddo e dalla pioggia basta questo trucchetto totalmente a costo zero.

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