Per coltivare e moltiplicare la pianta dell’Amaryllis in vaso sarebbero questi i semplici metodi da provare

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In molte case la passione per il giardinaggio si manifesta con balconi fioriti o angoli con piante da interno di vario genere. Prendersene cura rilassa e regala soddisfazioni. Data la varietà tra cui scegliere, spesso si chiedono consigli al fioraio o al vivaista, tenendo conto del clima, dell’esposizione dei terrazzi e anche del tempo che si dispone per avere cura delle piante. Tra tutte, quelle da fiore sono tra le preferite, sia per la propria abitazione che per un’idea regalo.

Per coltivare e moltiplicare la pianta dell’Amaryllis in vaso sarebbero questi i semplici metodi da provare

Rose, orchidee, pothos, ciclamini e anche erbe aromatiche tipo il basilico, la salvia o il rosmarino sono piante molto note. Ad esse si aggiungono le Amaryllidaceae. Tra gli esemplari più diffusi abbiamo l’Hippeastrum e l’Amaryllis. Queste belle piante sono delle bulbose e sfoggiano tanti fiori di vario colore. Per quanto riguarda la coltivazione in vaso, il terriccio dev’essere quello adatto a piante da fiore, mentre la concimazione potrebbe essere effettuata ogni 15 giorni, sciogliendo il prodotto nell’acqua per l’innaffiatura. Questa, inoltre, va effettuata solo se al tatto la terra è asciutta. Da fare attenzione ad eventuali ristagni, quindi è bene verificare che il sottovaso non presenti acqua, in caso contrario svuotarlo. Inoltre, sarebbe bene porre il vaso in una zona luminosa ma non sotto i raggi del sole. Da evitare anche zone fredde e non riparate.

Ecco come provare a moltiplicare l’Amaryllis

Procuriamoci un bulbo, un coltello affilato, alcuni vasetti e della torba. Per provare a moltiplicare l’Amaryllis prendere un bulbo che non abbia foglie o fiori. Con una lama affilata, togliere in modo netto le radici, tagliandolo a qualche millimetro da esse. Poi bisognerà tagliare anche la parte superiore. A questo punto privarlo dalla parte esterna con le dita, come se si dovesse sbucciare una cipolla.

Fatto ciò, con la lama pulita, se il bulbo ha un diametro medio, tagliarlo in 4 parti, altrimenti in 6. Inserire uno dei pezzi del bulbo dalla parte dov’erano le radici in un vasetto con della torba. Farlo emergere a metà. Ripetere l’operazione con quelli restanti. Lasciare a dimora in un luogo riparato senza innaffiare. Si potrà aggiungere dell’acqua quando la zona esterna del bulbo sarà asciutta. Dopo qualche mese vedremo crescere delle nuove piante di Amaryllis. Per quanto riguarda le parti radicali che abbiamo tagliato, si possono interrare per provare a vedere se nasce una piantina.

Quindi, per coltivare e moltiplicare la pianta dell’Amaryllis in vaso sarebbero questi i semplici metodi da provare.

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