Per chi ha bisogno di assistenza psicologica, è in arrivo il Bonus psicologo con importi fino a 500 euro

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Il Bonus psicologo era contenuto nella Legge di Bilancio 2022, ma è venuto meno nella versione definitiva. Sarà il Decreto Milleproroghe a ripresentarlo, ma vediamo con quali caratteristiche in ordine ai destinatari e agli importi spettanti. Lo scopo dell’intervento è quello di fornire un supporto statale a quanti hanno subito maggiori ripercussioni psicologiche a causa della pandemia. Si può dire, in generale, che essa abbia sconvolto le vite di tutti, stravolgendo completamente le nostre abitudini. Ebbene, dopo 2 anni di emergenza sanitaria, c’è davvero bisogno di un incentivo di questo tipo. Il Decreto Sostegni Bis aveva istituito un fondo provvisto, con una dotazione di 10 milioni di euro, per l’anno 2021. Tuttavia, come indicato, il processo di approvazione si è fermato, per essere riattivato nuovamente adesso.

I destinatari del Bonus psicologo

Il Bonus psicologo spetterebbe:

  • alle fasce più deboli della popolazione, con priorità per i pazienti affetti da patologie oncologiche;
  • ai bambini e agli adolescenti in età scolare.

Inizialmente era nato come misura diretta ai soli studenti e al personale scolastico. Successivamente, la platea di beneficiari si è ampliata, prevedendo due tipi di sostegno. Uno sarà corrisposto in base all’ISEE, l’altro senza limiti di reddito. Inoltre, si sta cercando di allargare ulteriormente la cerchia dei destinatari. Ciò, fino a consentire l’accesso al Bonus alle persone che necessitano di avvalersi dei servizi psicologici ma non possono permetterselo.

Per chi ha bisogno di assistenza psicologica, è in arrivo il Bonus psicologo con importi fino a 500 euro

Naturalmente la misura de quo rappresenta soltanto una timida apertura ad una problematica che presenta una grande problematicità. Sicché il Bonus sarebbe un segnale di interesse verso le criticità legate alla salute mentale. Vediamo quali sarebbero le novità apportate dal Milleproroghe rispetto alla formulazione precedente. Anzitutto, la dotazione dovrebbe essere di 20 milioni di euro anziché 10. Di essi, 10 sarebbero destinati alle ASL per rafforzare la rete territoriale dei consultori e delle strutture di assistenza. Altri 10 sarebbero di Bonus effettivo e, quindi, da utilizzare come voucher per chi ha bisogno di assistenza psicologica. Per quanto attiene gli importi, invece, si dovrebbe trattare di un assegno unico, fino a 500 euro. In ogni caso, l’importo dovrebbe essere proporzionato al valore dell’ISEE ed aumentare con il diminuire di esso. Tuttavia, la parola definitiva ancora non è stata pronunciata, in quanto si attende la conversione in legge del decreto.

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