Pensionati e studenti perderanno questo contributo economico per le vacanze in Italia e all’estero se non lo richiedono entro il 22 aprile

contributo

Tutti ricordiamo il “Bonus vacanza” messo a disposizione dal Governo Conte per poter godere di una vacanza rilassante. Questa misura non è stata rinnovata nel 2022 così come la conoscevamo. Tuttavia ci sono altre agevolazioni economiche immediate di cui solo in pochi sono a conoscenza. Ovviamente è necessario farne richiesta, dunque vediamo chi ne ha diritto e come fare ad ottenerle.

1.400 euro di Bonus

Ebbene pensionati e studenti perderanno questo contributo economico immediato da parte dello Stato solo perché non conoscendolo non ne fanno richiesta.

Primi fra tutti sono coloro che godono della pensione. Infatti l’INPS, ha pubblicato un bando denominato “Estate INPSieme Senior 2022”. Questo progetto è rivolto ai pensionati ed ai membri della loro famiglia e gli consente di trascorrere un soggiorno in alcune località di mare in Italia in un periodo compreso fra il mese di giugno e quello di ottobre. Per poter partecipare bisogna appartenere alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, alla Gestione Dipendenti Pubblici e alla Gestione Fondo Ipost. Dunque, a seconda del proprio ISEE e della durata del soggiorno si riceve un determinato contributo. Ad esempio chi rientra nella fascia ISEE più bassa e soggiorna nella località indicata dal bando per due settimane può ottenere un indennizzo di 1.400 euro.

Pensionati e studenti perderanno questo contributo economico per le vacanze in Italia e all’estero se non lo richiedono entro il 22 aprile

Solo in pochi sanno che anche gli studenti possono richiedere all’INPS un contributo in denaro per soggiorni di studio anche all’estero. Il nome di questa iniziativa “Estate INPSieme”. Un requisito indispensabile è che si frequenti la scuola primaria e secondaria di primo grado per un soggiorno nel nostro Paese. I più grandi invece, coloro quindi che frequentano le scuole superiori di secondo grado, potranno fare richiesta di un aiuto economico per una vacanza studio fuori dall’Italia. Per i giovani l’importo che si può richiedere è di 1.000 euro.

Il soggiorno deve svolgersi necessariamente durante le vacanze estive. Dunque la partenza deve essere nel mese di giugno ed il ritorno entro il 4 settembre. I contributi disponibili ammontano a circa 12.000 euro. Tutti coloro che lavorano nella Pubblica Amministrazione devono presentare domanda entro il 22 aprile.

Le maggiori organizzazioni di viaggi sia per anziani che per giovani accettano questa forma di pagamento, stornandola dal conto finale da saldare. L’importante è farlo presente al momento dell’iscrizione al programma di viaggio.

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