Pasta trafilata al bronzo, la migliore o marketing per far spendere più soldi? Non so se ci avete mai fatto caso o se l’avete mai acquistata, ma al supermercato, nel reparto pasta, c’è una new entry: la pasta trafilata al bronzo. Ma ci siamo mai chiesti cosa è realmente? Cosa è la trafilatura? E se ora è al bronzo, prima come era? Tante domande cui la risposta è comunque solo una: costa di più. Ma vale veramente di più o è solo una strategia di marketing per far spendere al consumatore finale, cioè voi, più soldi?
Pasta trafilata al bronzo, la migliore o marketing per far spendere più soldi?
Abbiamo visto come viene applicato il marketing ai supermercati. Ad esempio il motivo per cui il reparto frutta è sempre il primo quando entri. Se sei curioso di saperlo, perché ancora non lo sai, clicca qui. Ma ora cerchiamo di capire meglio cos’è la pasta trafilata al bronzo e se vale veramente spendere i soldi per questo tipo di pasta. Questo tipo di pasta come consiglia il nome è trafilato al bronzo e non al teflon. La differenza tra questi due metodi è che il teflon, quello usato solitamente, rende la pasta liscia e meno grezza. Mentre invece la trafilatura al bronzo rende la pasta più grezza, di un colore opaco e rugosa. La trafilatura al bronzo quindi dovrebbe essere migliore perché riesce a raccogliere meglio il condimento tramite la sua consistenza.
Teflon vs bronzo
Questi due metodi di trafilatura ovviamente sul mercato hanno due prezzi diversi. E la trafilatura al teflon a livello di produzione è molto più veloce. Quindi le aziende che producono pasta ne possono produrre di più in minor tempo. Ma se vi porgessimo a tavola due piatti di pasta al sugo, uno trafilato al bronzo e uno al teflon il vostro palato sarebbe così sopraffino da percepire la differenza? Fate l’esperimento a casa. Pasta trafilata al bronzo, la migliore o marketing per far spendere più soldi?
