Dopo che per giorni era stata ventilata la possibilità, ieri c’è stato l’annuncio ufficiale:
nuovi dazi su una serie di prodotti made in china per un valore di 200 miliardi di dollari (la somma complessiva dei dazi imposti in corso è di 505 miliardi di dollari).
Le nuove tariffe scatteranno alla fine di settembre e sono fissate al 10% fino alla fine dell’anno, quando aumenteranno al 25%.
Tra i beni di consumo che saranno interessati dalle nuove tariffe i condizionatori d’aria, le candele di accensione dei motori, i mobili e le lampade.