Se guardiamo la forza relativa comparata tra paesi emergenti il Brasile vince per distacco.
Il Brasile è uno dei pochi emerging markets a vantare una performances positiva sui 12 mesi con oltre il +14%.
Proprio questo però è un invito alla cautela.
Il suggerimento per ora sul Brasile è Mantenere per chi è già in posizione e attendere un pull-back per chi è ancora fuori da questo mercato.
Paesi emergenti al rallentatore
Per la prima volta da anni i paesi emergenti hanno perso il ruolo di traino ed anzi sulle borse emerging si contano numerose performance annuali molto negative.
Questa situazione, convalidata anche dai dati di ciclo economici tutt’altro che brillanti, rende complesso individuare i mercati che per primi potranno ripartire.
Paesi emergenti dove investire: India (Sensex), Cina (Shanghai) e Hong Kong (Hang Seng) in pole position
Se proprio vogliamo fare una scelta non generalista (di cui comunque parleremo in altra occasione) direi che India(Sensex), Cina(Shanghai) e Hong Kong(Hang Seng) vanno considerati in pole position.
O meglio, visto che sono 3 mercati distinti, in prima fila, in stile GP.
L’ordine non è casuale. L’oltre un miliardo di indiani assomma cultura e intelligenze di elevato standing.
La capacità di offrire Service verso l’occidente di alto livello e a basso costo è un plus che aiuta nei momenti più critici del ciclo economico.
In più la propensione degli indiani alla crescita pur senza snaturare le proprie origini (peraltro molto diversificate da regione a regione) rende l’India più scevra da una commistione culturale e comportamentale con l’Occidente.
Confusione che spesso sfocia in un mero sfruttamento delle ricchezze locali a scapito di una crescita ben distribuita.
E per il paese delle caste è…tanta roba…
Il Sensex da un momento all’altro porrebbe ritrovare vigore. BUY
Le mosse della Cina e paesi emergenti
Senza porsi troppi problemi sui diritti d’autore la Cina preoccupata da un possibile rallentamento strutturale della propria economia ha di fatto scopiazzato le mosse di Trump per evitare brusche frenate economiche.
I maggior investimenti pubblici uniti ad agevolazioni fiscali sono la migliore ricetta per dare nuova linfa ad un’ economia che stava semplicemente rifiatando.
Probabilmente anche i rischi connessi alla guerra doganale con gli USA hanno spinto la Cina a muoversi quasi in anticipo…
I listini di Shanghai e l’Hang Seng gradiranno senz’altro e entro fine anno si potrebbe già passare all’incasso. BUY
