L’economia italiana viene da un ventennio di recessione/stagnazione. Oramai la disoccupazione è quasi insopportabile se si pensa che il 37% dei giovani è in cerca di lavoro.
E’ di pochi minuti fa questa news:
MILANO (Reuters) – Dall’economia reale giungono segnali “incoraggianti” che confermano la bontà dell’azione economica e di riforma del governo, rispetto alla quale non ci sono “scorciatoie”.
Lo ha detto il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, intervenendo al Salone del risparmio a Milano a poche ore dal consiglio dei ministri che nel pomeriggio dovrà adottare il Def, un appuntamento definito dallo stesso ministro “impegnativo”.
“Il governo si è mosso dal 2014 nella consapevolezza di dover camminare in un sentiero stretto. Da una parte un debito che chiedeva di essere stabilizzato — ed è stato stabilizzato — dall’altra l’esigenza di dare stimolo all’economia reale, che arrivava da una doppia recessione” ha affermato Padoan. “I progressi compiuti finora sono incoraggianti e confermano che non esistono scorciatoie rispetto alla strategia intrapresa, ancor più in una fase di incertezza politica a livello globale e non solo”.
Fondamentale, secondo il ministro, sono il rilancio degli investimenti e la capacità competitiva delle imprese: “Occorre riattivare un percorso di programmazione e valutazione delle opere, fornendo certezze procedurali e finanziarie agli investimenti”.
“Il Paese si trova in una fase di transizione verso una crescita più solida, sostenibile e inclusiva, la stiamo inseguendo. È necessario rafforzare questa fase, capitalizzare i benefici delle riforme recenti” ha concluso il ministro, sottolineando che il governo è a tale riguardo “pienamente impegnato”.
