Oro: ripresa sui supporti

L’oro sta attraversando una fase di non facile definizione.

Soprattutto a fronte di segnali contrastanti sul medio termine, con particolare riferimento al time frame mensile.

Occorre tuttavia osservare che l’attuale situazione diviene più facile ad interpretarsi, qualora inserita in un più ampio contesto di medio/lungo termine.

Oro: ripresa sui supporti

Procediamo quindi nella nostra analisi, partendo dal seguente grafico a barre mensili.

grafico 1 ripresa oro supporti

Le rette ascendenti in blu indicano un canale rialzista di lunghissimo termine.

Con i cerchi blu sono indicati i punti in cui le quotazioni, a contatto con una retta ascendente, interna al canale, hanno ripreso il trend rialzista.

Notiamo sulla destra che le quotazioni si trovano, attualmente, in fase di ripresa, dopo aver contattato la stessa trend line.

Ma tale bottom di ripresa si è formato a contatto con un’altra importante retta supportiva.

Un secondo canale rialzista

Sul grafico si individua un secondo canale rialzista, tracciato in verde.

Nei cerchi neri i punti di contatto tra quotazioni e rette del canale.

Quindi notiamo che il bottom, di cui sopra, coincide anche con il passaggio della retta inferiore supportiva di tale canale ascendente.

È quindi logico che le quotazioni abbiano positivamente reagito, dal momento che quel minimo si è formato alla confluenza di più riferimenti supportivi.

La trend line discendente in nero rappresenta invece un prossimo ostacolo, sulla via del rialzo sinora in atto.

Possiamo quindi ritenere che tale rialzo resti intatto, sino alla tenuta della trend line di supporto verde.

La sua rottura ribassista, meglio se confermata in chiusura mensile, segnalerebbe un alert di potenziale ripresa del ribasso, che diverrebbe rilevante al cedimento della trend line blu.

Posizionamento ciclico

Questo secondo grafico evidenzia invece il probabile posizionamento ciclico di medio/lungo.

grafico 2 oro cicli medio

Le quotazioni, sempre rappresentate con barre mensili, si trovano entro un secondo sottociclo, caratterizzato da una dinamica ribassista.

Dobbiamo quindi attenderci una nuova fase ribassista?

Anche tale elemento ciclico contribuisce ad una fase incerta tra ripresa rialzista e proseguimento verso una fase di maggior ribasso.

In caso di confermata ripresa rialzista le quotazioni sono ancora attese alla formazione del top dell’intero ciclo, che dovrebbe formarsi nel terzo sottociclo.

Pertanto, riguardo all’oro e la ripresa sui supporti, la dinamica ribassista del secondo sottociclo non esclude a priori il tentativo di ripresa in atto, potendosi statisticamente assistere anche a sottocicli in direzione opposta al ciclo principale, quindi con natura meramente correttiva della dinamica principale.

A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT

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