Oro: verso un rialzo stellare? Oggetto specifico di questo articolo è quello di fornire una scenario grafico di orientamento per il medio-lungo termine sull’intero settore dell’Oro (vedasi precedente studio), sulla base della curva prezzi sia dell’indice Philadelphia Gold & Silver Sector Index (XAU) sia del AMEX Gold Mining Index (GDM).
Grafici dell’Oro
Grafico a candele mensili (scala lineare; media mobile multipla a 10 mesi o M/10; estensione 12 anni; fornitore FreeStockCharts).
Si ricorre alla semplici tecniche qualitative di analisi grafica riassunte nel breve articolo Graphical Contest.
Considerazioni
Tra il 2015 ed il 2016 sono stati disegnati minimi da collasso settoriale per gli indici azionari GOLD-based, segnando forse dei punti epocali graficamente, andando sotto i minimi della crisi 2008-2009; si precisa che per XAU trattasi di minimi multi-decennali!!
La successiva reazione è stata esplosiva e verticale, con una durata inferiore a 3 trimestri ed una magnitudo di 2.88X per XAU (40$-115$ circa) e 2.57X per GDM (350$-900$ circa).
Questo quasi-asintoto è stato seguito poi da oltre 30 mesi di assestamento delle quotazioni, in un estenuante movimento lateral-ribassista.
Graficamente pertanto sono accadute alcune cose rilevanti:
➣superamento rialzista chiaro e confermato della discendente dai massimi 2010-2011;
➣prezzi sopra M/10 e sopra i minimi 2008;
➣strutturazione di un interessante canale ascendente che attualmente contiene i prezzi fin dal recente minimo 2016;
➣Graphical Contest orizzontale perfetto, coincidente con una meravigliosa inside annuale (2016 contenente gli anni successi) e col rispettivo MID-level attualmente superato di slancio da una interessante candela rialzista in giugno; si rimarca inoltre la coincidenza tra volumetrie di scambio record e proprio l’area di prezzi gravitante sulla MID-level.
Cosa sta accadendo graficamente all Oro e al l’intero settore aurfero?
L’analista deve valutare distaccatamente quanto osserva, senza cadere in ideologie, tifo, ostruzionismo a prescindere. Per il settore aurifero i tempi sono maturi per una analisi profonda della tessitura del comparto, con una serie di indicatori di spessore, partecipazione, fondamentali, che potrebbero svelare le aziende maggiormente premianti nei prossimi trimestri e/o anni.
Le caratteristiche grafiche dei due indici azionari settoriali Gold-based, sono molto plausibilmente di:
— costruzione di un bottom epocale;
— posizionamento speculativo dei big-investors sul settore nel 2016, con caratteristiche spiccatamente impulsive;
— consolidamento grafico (accumulazione??) triennale;
— nuova fase di start a fine primavera 2019??
Operativamente, in caso di tenuta del MID-level fuxia i prezzi dei due indici subiranno una forte spinta a raggiungere i massimi del 2016, ed in sequenza (ma verranno trattati in aggiornamenti successivi), la discendente rossa target (A3) del canale strutturale ribassista e poi il bordo del canale ascendente dai minimi del 2016 (B2).
In caso invece di trappola (prezzi nuovamente sotto MID-level e sotto M/10) allora il settore potrebbe vivere una fase di erosione virulenta terminale, che lo porterà nuovamente sui minimi del 2015-2016 e forse oltre (step intermedio: minimi del 2008).
GOLD, Bitcoin e tensioni geopolitiche incrementano nel 2019 e questo deve essere tenuto ben in considerazione alla luce del cambio al vertice della ECB (autunno prossimo) e del plausibile varo di un nuovo EU/QE. Il prossimo decennio potrebbe essere memorabile.
