Oltre alle tartine di salmone, per le feste proviamo questo antipasto delizioso con 2 ingredienti d’oro

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Durante le feste fra gli antipasti più irrinunciabili ci sono probabilmente le tartine di salmone. Non solo, ma compaiono nel menu anche di una semplice cena con degli ospiti. A contribuire al loro successo non c’è solo il sapore inconfondibile del salmone affumicato, ma anche la praticità di questo stuzzichino. Eppure, non è certo l’unica opzione disponibile. Infatti, possiamo sostituire o alternare queste tartine ad altre che sono altrettanto facili da realizzare ma di sicuro impatto. Oltre alle tartine di salmone, per le feste proviamo questo antipasto delizioso con 2 ingredienti d’oro, che farà correre gli invitati a chiederci la ricetta.

Un antipasto di stagione semplice ma raffinato

La proposta di oggi in realtà può fungere sia da antipasto che da contorno. Questo perché il suo ingrediente principe è una verdura di stagione molto apprezzata, il carciofo. Ne esistono di diverse tipologie, ma in questo caso quello più adatto è probabilmente lo spinoso sardo. Infatti, non dovremmo cuocere il carciofo ma conservarne fragranza e consistenza mangiandolo crudo. In questo modo, tra l’altro, non rischiamo neanche di perdere vitamina B, K e potassio durante la cottura.

Ad affiancare questo gustoso legume c’è un altro ingrediente d’eccezione, la bottarga. La troviamo spesso già grattugiata oppure sottovuoto nei maggiori supermercati di tutto il Paese. Nel secondo caso possiamo grattugiarla a mano o, per i più appassionati, affettarla sottilmente.

Un giro d’olio abbondante chiude il cerchio e completa questo semplice antipasto che ci farà venire l’acquolina in bocca.

Oltre alle tartine di salmone, per le feste proviamo questo antipasto delizioso con 2 ingredienti d’oro

Passiamo alla preparazione. In una ciotola capiente mettiamo l’acqua insieme al succo di un limone. Immergiamo anche i limoni stessi e cominciamo a pulire i carciofi.

Separiamo la testa dal gambo e cominciamo a sbucciare quest’ultimo con l’aiuto di un coltello. Infatti, il cuore del gambo, anche se leggermente più amaro, è davvero gustoso e sarebbe un peccato gettarlo via. Tagliamolo, quindi, a tocchetti e immergiamoli nella ciotola.

Passiamo alla testa e rimuoviamo le foglie verdi più esterne fino a che non troviamo le foglie che sono gialle per metà. Quella infatti è la parte più morbida e commestibile a crudo. Con un coltello mettiamo la testa di lato e tagliamo via la parte verde con le spine. Ora tagliamo il cuore a metà e rimuoviamo la peluria interna. Immergiamo anche le teste nella ciotola e continuiamo così fino a terminare i carciofi.

A questo punto prendiamoli ad uno ad uno e affettiamone le metà creando delle strisce piuttosto sottili. Una volta fatto mettiamole da parte in una ciotola per poi coprirle con un generoso giro d’olio extravergine d’oliva. Non è necessario salare, perché la bottarga è già abbastanza sapida di per sé. Usiamo la bottarga grattugiata o a scaglie e mescoliamo per bene tutti gli ingredienti. A questo punto possiamo lasciamo che ognuno dei commensali si serva la porzione che preferisce.

Inoltre, potremmo aggiungere al piatto anche dei pezzi di pane carasau, un delizioso pane tipico italiano amico del colesterolo che dura anche 6 mesi, da utilizzare come tartina.

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