Oltre al cappotto è il momento di dire addio alle giornate ventose, gelide e senza sole e visitare anche in un solo weekend questi luoghi straordinari dove mangiare bene e spendere poco

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Basta freddo, aria gelida e vento. Finalmente, anche se ci ha messo un po’, sta ritornando il tepore piacevole del sole che fa venir voglia di andare in giro.

Certo, il prezzo della benzina è cresciuto a dismisura. Prima si faceva la benzina per andare a lavorare e ora si lavora per poter fare la benzina. Il che, però, non ci deve impedire di usare l’auto per un fine settimana in un luogo straordinario. E l’Italia, certo, sa come ripagarci. E con l’arrivo delle belle giornate, oltre al cappotto è il momento di dire addio ai pomeriggi domenicali chiusi in casa.

Tutta la Penisola offre angoli suggestivi dove ricaricarci e mangiare bene

I fiori selvatici che iniziano a sbocciare invogliano ad andare, nei mesi primaverili, a fare un giro nella Val di Noto. Magari andando alla scoperta della riserva naturale orientata Cavagrande del Cassibile, con i suoi numerosi percorsi di trekking. E, alla sera, potremo fare il pieno di arancine siciliane, di cartocciate e scaccia o di un buon piatto di pasta alla Norma.

Una natura incontaminata ci aspetta anche in Molise, nella riserva statale naturale di Collemeluccio-Montedimezzo, nel cuore dell’Appennino molisano. Qui potremmo incontrare caprioli, lepri, tassi, martore, donnole, faine, volpi, scoiattoli, gatti selvatici, attraverso sentieri percorribili a piedi o in mountain bike. Per poi rifocillarci con un piatto di tagliolini di Campobasso o di polenta di Pescolanciano.

Da scoprire, in Toscana, è, invece, il borgo abbandonato di Isola Santa, nel cuore delle Apuane. Situato sulle rive di un piccolo lago, Isola Santa è circondato da boschi di castagno e protetto da alte montagne. Potremo vedere le casette di pietra con i caratteristici tetti in ardesia e percorrere uno dei tanti sentieri, tra villaggi abbandonati e sorgenti. Si mangiano ottime grigliate, piatti a base di tartufo e formaggi della zona.

Oltre al cappotto è il momento di dire addio alle giornate ventose, gelide e senza sole e visitare anche in un solo weekend questi luoghi straordinari dove mangiare bene e spendere poco

In un fine settimana da trascorrere in Friuli la tappa potrebbe essere la visita dei laghi di Fusine. Sono collegati tra loro da agevoli sentieri, all’interno di un fitto bosco di abete rosso, alla base della catena montuosa del Gruppo del monte Mangart. Da non perdere è il giro dei due laghi. Alla sera, spazio agli gnocchi di susine o alla jota, a un bel frico di patate o a un buon piatto di prosciutto San Daniele.

In Lombardia, il Parco del Lambro è l’ideale escursione domenicale, grazie alle lunghe passeggiate da fare in bicicletta o alle escursioni immersi nella natura. Imperdibili il risotto alla milanese con l’ossobuco e la classica cotoletta.

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