Il tumore al seno è uno dei più diffusi all’interno della popolazione femminile. Secondo i dati di Humanitas, colpirebbe 1 donna su 9, soprattutto tra i 35 e i 55 anni. L’età è uno dei fattori che incide maggiormente sull’aumento di questo rischio, ma ci sono altri elementi da considerare per diagnosticare il problema.
Oltre a sottoporsi alle visite gratuite dai 50 anni, è importante riuscire a monitorare i cambiamenti che potrebbe mostrare il nostro corpo. In questo modo si potrà individuare l’eventuale malattia e iniziare a trattarla il prima possibile.
Problemi di peso e non solo
L’età è, certamente, uno tra i principali fattori di rischio di questa malattia, ma non è l’unico. Anche l’obesità, soprattutto dopo la menopausa, potrebbe essere pericolosa, così come casi di tumore in famiglia.
Potrebbe incidere anche l’aver partorito per la prima volta dopo i 35 anni o l’arrivo della menopausa dopo i 55 anni. A tal proposito, ricordiamo che esistono anche delle dritte utili per diminuire le vampate di calore, la secchezza delle parti intime e l’emicrania in menopausa.
Oltre a questi fattori di rischio, però, ecco quali sono le caratteristiche del nostro seno che dovremmo tenere sotto controllo.
Oltre ai capezzoli irregolari, ecco 3 segnali del nostro seno da tenere sotto controllo per scongiurare il tumore della mammella
Gli esperti sottolineano quanto siano importanti l’autovalutazione e l’osservazione che ognuna di noi dovrebbe fare del proprio seno. Sarebbe importante, infatti, rilevare ogni cambiamento, perché qualsiasi anomalia potrebbe essere un campanello d’allarme.
In particolare, è fondamentale notare eventuali anomalie del capezzolo, ad esempio retrazioni o deviazioni dello stesso. Dal capezzolo, inoltre, potrebbe fuoriuscire una secrezione di sangue o di siero.
A ciò, potrebbe aggiungersi anche un gonfiore sotto l’ascella o al braccio.
Inoltre, tastandosi il seno, si potrebbe riscontrare la presenza di una formazione di forma irregolare, come una sorta di pallina. Si tratta di noduli, che le pazienti potrebbero avvertire anche al solo tatto. In sostanza, quindi, oltre ai capezzoli irregolari, ecco 3 segnali che dovremmo monitorare osservando e tastando il nostro seno.
I noduli non indicherebbero per forza un tumore
In altri casi, invece, non sarebbe possibile sentire questi noduli, che potrebbero essere individuati solo attraverso una visita specialistica. È importante, perciò, rivolgersi presto a un professionista, che saprà valutare al meglio la situazione.
In generale, comunque, sottolineiamo che, questi noduli, non sempre rappresenterebbero un tumore maligno. Spesso, infatti, sono il risultato delle normali alterazioni ghiandolari e ormonali.
Tantissime donne, infatti, hanno un seno molto fibroso, caratterizzato da formazioni di questo tipo. È importante, per questo, tenersi sempre sotto controllo e avere a cuore la propria salute.
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