Oltre 64.000 opportunità di crescita personale e professionale per i giovani, c’è tempo fino al 10 febbraio per fare domanda

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Buone notizie per gli ultimi ritardatari interessati al servizio civile universale: è arrivata la proroga dei termini per presentare domanda. Ecco di cosa si tratta e perché è un’occasione da non perdere.

Cos’è il servizio civile universale

Il servizio civile nasce nel 1972 come alternativa alla leva militare per gli obiettori di coscienza. Dal 2001 la partecipazione al servizio civile nazionale diventa volontaria e nel 2017 nasce il servizio civile universale: l’obiettivo è rendere questa esperienza aperta a tutti i giovani che si vogliano mettere in gioco.

Oggi scegliere di diventare un operatore volontario significa mettere alcuni mesi della propria vita a disposizione della comunità, del Paese e della pace fra i popoli. Permette inoltre di contribuire agli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Una decisione che acquista ancora più valore nel momento difficile che stiamo vivendo!

Ma non solo: il servizio civile è anche un’opportunità di formazione e di crescita, sia dal punto di vista personale, che da quello professionale.

Cosa offre il servizio civile

Grazie al servizio civile si acquisiscono conoscenze e competenze che tornano utili nella vita e nel mondo del lavoro.

Inoltre, il servizio civile universale è un’occasione d’oro per chi volesse fare un’esperienza all’estero. È infatti possibile scegliere fra i progetti che si svolgono in Italia o quelli che hanno luogo all’estero.

I progetti durano dagli 8 ai 12 mesi ed è richiesto un impegno di 25 ore settimanali (oppure 1.145 ore da distribuire nei 12 mesi). I volontari ricevono almeno 80 ore di formazione e un assegno mensile di 444,30 euro. Per chi presta servizio all’estero è prevista inoltre un’indennità di 13/15 euro al giorno, viaggio di andata e ritorno, vitto e alloggio.

Ma come si fa per cogliere questa interessante occasione?

Oltre 64.000 opportunità di crescita personale e professionale per i giovani, c’è tempo fino al 10 febbraio per fare domanda

Per diventare volontari è necessario innanzitutto controllare di avere i requisiti necessari. Principalmente bisogna avere fra i 18 e i 28 anni compiuti ed essere cittadini italiani, o di uno Stato membro dell’Unione Europea, o cittadini extraeuropei regolarmente soggiornanti in Italia.

Ulteriori informazioni sui requisiti sono disponibili sul portale dedicato al servizio civile universale. Una volta sicuri di poter fare domanda, è il momento di capire a quale progetto si è interessati. Il servizio civile universale, infatti, permette di scegliere presso quale ente si vuole diventare volontari, in Italia oppure all’estero.

I settori di intervento spaziano dalla tutela dei diritti umani alla protezione del patrimonio ambientale e culturale, dall’assistenza alla cooperazione allo sviluppo. Insomma, i progetti sono tanti: ci sono a disposizione oltre 64.000 opportunità di crescita personale e professionale!

Per orientarsi fra tutte queste possibilità, sul sito “Scelgo il servizio civile” c’è il link “cerca il progetto”: si possono filtrare le diverse opzioni per regione, durata, settore, ecc. Una volta scelto il progetto a cui si è interessati, basterà cliccare su “vai alla domanda online” e fare richiesta. Per accedere è necessario avere lo SPID (o apposite credenziali per i cittadini di Paesi diversi dall’Italia).

Dopo la proroga del Bonus terme, è arrivata anche quella dei termini per fare domanda per il servizio civile universale. Attenzione, però: la scadenza si avvicina! C’è tempo solo fino alle ore 14 del 10 febbraio 2022.

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