Oli essenziali, benefici e una semplice ricetta fai da te

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Oli essenziali, benefici e una semplice ricetta fai da te.

Quando parliamo di oli essenziali facciamo riferimento ad essenze ricavate dalle piante, dai frutti, dalle radici, dalle foglie, da resine e cortecce. Nell’antico Egitto trovavano impiego come cosmetici e nel campo medico. I greci e latini li utilizzavano invece per il benessere del corpo, per profumare i loro vestiti e le abitazioni. In seguito gli arabi riuscirono a ricavare gli oli essenziali utilizzando l’alambicco, che permette la loro estrazione pura mediante il processo di distillazione. Presentiamo subito gli oli essenziali, benefici e una semplice ricetta fai da te per produrselo in casa.

Benefici dell’olio essenziale

Come detto, sono di derivazione vegetale e per questo detti anche essenze aromatiche o oli eterici. Hanno proprietà energizzanti, rilassanti, balsamiche, antibiotiche e antisettiche. Generalmente vengono impiegati in aromaterapia per il benessere psico-fisico.

Possono essere anche applicati sulla pelle, quando li ritroviamo in creme o in lozioni. A livello del derma, infatti, gli oli essenziali possono avere  proprietà cicatrizzanti, drenanti, elasticizzanti e antiossidanti. In alcuni casi migliorano la circolazione e dunque possono essere utilizzati anche per contrastare la cellulite. Infine, il suo aroma aumenta la concentrazione e migliora l’umore.

Come prepararsi un olio essenziale in casa

Presentiamo infine una ricetta fai da te, che possiamo preparare facilmente da casa. nel farlo, andremo a ripercorrere quelle che erano le antiche  pratiche di produzione, prima dell’uso dell’alambicco. Esse facevano ricorso alla macerazione in sostanze grasse degli ingredienti che venivano impiegati.

Ingredienti:

a) 150 ml di olio di mandorle dolci;

b) 150 ml di olio di Argan;

c) 5 limoni biologici.

Oli essenziali, benefici e una semplice ricetta fai da te

Laviamo i limoni con cura e li sbucciamo evitando di prendere anche la parte interna bianca. Facciamo essiccare le bucce all’aria aperta, oppure in forno a 40 gradi. Successivamente mettiamo le bucce in un barattolo di vetro sterilizzato e della giusta capienza. Aggiungiamo l’olio di mandorle e di Argan fino a coprire le bucce, e chiudiamo il barattolo con il coperchio. Ora lo avvolgiamo con un panno  e lo riponiamo in un posto fresco e buio, per un mese circa. Avremo solo cura di agitatelo puntualmente ogni due, tre giorni.

Al termine del mese filtriamo l’olio per una prima volta, spremendo anche le bucce. Poi rimettiamo di nuovo l’olio filtrato, con le bucce, nel barattolo, per lasciarlo macerare. Lasciamo riposare per altri dieci giorni, poi spremiamo definitivamente le bucce e le eliminiamo. Filtriamo una seconda volta. Ora versiamo l’olio in bottigliette di vetro scuro e le conserviamo per qualche mese in un luogo fresco e asciutto.

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