Oggi è una giornata importante per Wall Street. Nei giorni scorsi mentre le piazze azionarie europee hanno generato in ottica giornaliera dei segnali ribassisti, i listini americani continuano a reggere, seppure in ordine sparso. Infatti, il Dow Jones mostra debolezza anche in ottica multidays evidenziando un segnale Short.
Abbiamo spiegato nel weekend, che questa potrebbe essere la fase B del rally natalizio, alla quale seguirà probabilmente una fase direzionale rialzista. I punti temporali da monitorare saranno il 26 novembre e poi giorno 8 dicembre.
Le probabilità che intorno al 17 novembre (scadenza di un setup mensile) sia iniziato un ribasso duraturo sono davvero molto basse. Come al solito poi si procederà per step senza dare nulla per scontato.
La mappa dei prezzi per mantenere il polso della situazione
Dow Jones
Segnale Short. Primo indizio rialzista con una chiusura giornaliera superiore a 35.880. Sono ora possibili ribassi duraturi e questi verranno negati soltanto da una chiusura settimanale superiore a 36.317.
Nasdaq C.
Segnale Long. Primo indizio ribassista con una chiusura giornaliera inferiore a 16.017. Ribasso duraturo con una chiusura settimanale inferiore a 15.778.
S&P 500
Segnale Long. Primo indizio ribassista con una chiusura giornaliera inferiore a 4.694. Ribasso duraturo con una chiusura settimanale inferiore a 4.595.
Oggi è una giornata importante per Wall Street ma cosa attendere per la settimana che inizia oggi?
Al momento non ci sono le condizioni di effettuare una previsione affidabile e pertanto si procederà per step.
Ci sono molti titoli guida fra cui Apple, Amazon, Google, Microsoft e Neflix che continuano a mostra una straordinaria forza rialzista.
Focus su Microsoft
Microsoft (NASDAQ:MSFT), ha chiuso la giornata di contrattazione del 19 novembre al prezzo di 343,11 in rialzo dello 0,54% rispetto alla seduta precedente. Da inizio anno, il titolo ha segnato il minimo a 210,18 ed il massimo a 345,10.
Analisi sommaria di bilancio
Le raccomandazioni degli altri analisti (40 giudizi) stimano un prezzo obiettivo in area 360,77 dollari. Le nostre stime invece, dopo aver normalizzato i bilanci degli ultimi 4 anni, portano a un calcolo del prezzo obiettivo intorno ai 380 dollari per azione.
La strategia operativa
La tendenza di breve, medio e lungo termine continua a rimanere rialzista. Fino a quando non si assisterà a chiusure giornaliere e poi settimanali inferiori a 325,77 dollari, sono possibili ulteriori rialzi verso area 380 nei prossimi 1/3 mesi. Un primo indizio ribassista verrebbe dato da una chiusura giornaliera inferiore ai 337,12.