Ode ai bucatini alla caporalessa che dal mare e pur senza il mare dentro regalano profumi e sapori mediterranei

bucatini

Quella odierna è una preparazione di fine 1800 e legata a una storica osteria di Positano, da cui il nome del piatto. Una ricetta antica che conserva ancora oggi, immutata, la bontà del suo sapore.

Dunque, ode ai bucatini alla caporalessa che, dal mare e pur senza il mare dentro, regalano profumi e sapori mediterranei.

I segreti di questo piatto

Sì, proprio così. Questo piatto non ha ingredienti di mare, ma compone a meraviglia la pasta, il fiordilatte di Agerola, le olive di Gaeta, i pomodori San Marzano. E poi ancora  amalgama le melanzane, il  pangrattato, i capperi e l’olio extra vergine di oliva. Sono tutti ingredienti che ci rimandano con il pensiero alla dieta mediterranea e, in modo particolare, alle terre del Sud del Belpaese.

Passiamo a fare la spesa

Ecco gli ingredienti occorrenti:

a) 500 gr di bucatini;

b) 700 gr di pomodori san Marzano;

c) tre melanzane piccole;

d) 300 gr di fiordilatte di Agerola del giorno prima;

e) 100 gr di olive di Gaeta;

f) 80 gr parmigiano grattugiato;

g) 30 gr di capperi dissalati;

h) due cucchiai di pangrattato;

i) una carota, una costa di sedano, 1/2 cipolla;

l) una manciata di basilico e origano;

m) olio evo e sale, quanto basta.

Prepariamo i nostri bucatini alla caporalessa

Denoccioliamo e tagliamo a pezzettini le olive di Gaeta. Poi tagliamo a tocchetti il fiordilatte.

In una pentola, versiamo tre cucchiai di olio con un trito di carota, sedano e cipolla. Aggiungiamo le olive e i capperi e facciamo soffriggere. Ora versiamo i pomodori, che schiacceremo con l’aiuto di una forchetta. Aggiustiamo di sale e facciamo cuocere per 15-20 minuti al massimo. Infine, a metà cottura, aggiungiamo l’origano e qualche foglia di basilico.

Intanto che il sugo cuoce, mondiamo e tagliamo a tocchetti le melanzane. Le friggiamo in padella con olio evo, le scoliamo e le versiamo in un piatto, con carta assorbente.

Siamo pronti per gustare questa delizia

Cuociamo la pasta in acqua bollente e salata, avendo cura di scolarla un pò prima del dovuto.

Aggiungiamo alla pasta, il sugo di pomodoro, le melanzane , il fiordilatte e il parmigiano; ora mescoliamo bene il tutto.

A questo punto, disponiamo, sulla base di un tegame, del sugo di pomodoro e versiamo la pasta condita. Finiamo spolverando in superficie il pangrattato, il parmigiano e un filo d’olio.

Inforniamo a 180° per circa venti minuti. Finalmente  ode ai bucatini alla caporalessa che, dal mare, e pur senza il mare dentro, regalano profumi e sapori mediterranei.

Infine, in quest’altro articolo esponiamo un’altra ricetta campana. Anche se sarebbe più esatto definirla come una pietanza tipica partenopea: i maccheroni al grattè.

Consigliati per te