Obiettivi di prezzo del Nasdaq: la forza di Wall Street

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Abbiamo già visto, per gli altri due principali indici azionari di Wall Street, S&P 500 e Dow Jones, come la proiezione di cluster ciclici ripetitivi, basati sulle distanze temporali tra due principali massimi e due principali minimi, conduca verso un top ad agosto 2020 e verso un successivo bottom a marzo 2022.

Oggi andiamo a calcolare gli obiettivi di prezzo per il Nasdaq:

Partendo dal massimo del 2007, possiamo notare massimi che si sono formati alla stessa distanza temporale (rette verticali rosse), ed il prossimo sarebbe quello di agosto 2020 (freccia rossa).

Le linee nere indicano invece setup basati sulla medesima distanza temporale tra due minimi e notiamo che, a partire dal bottom del 2009, questi setup hanno corrisposto, anche sul Nasdaq, alla ripartenza dei sottocicli di un ciclo di lungo termine, che dovrebbe terminare sul bottom proiettato a marzo 2022.

Analogie  sui mercati azionari americani

Ma riscontriamo anche altre analogie con le analisi già condotte su Dow Jones e S&P 500.

In particolare, la circostanza che anche altre tecniche proiettino il setup di agosto 2020.

A partire da Magic Box, come da seguente grafico:

 

Obiettivi di prezzo del Nasdaq

Sulla destra, in corrispondenza delle frecce rosse, ed all’intersezione tra rette orizzontali e retta verticale, che proietta proprio il setup temporale di agosto 2020, troviamo l’indicazione di un’area target ricompresa tra 9.190 e 9.990.

Possibili allunghi in overshooting sino in area 12.000.

Ulteriore conferma del setup di agosto 2020 e di un possibile target in area 9190 si desume anche dalla tecnica del quadrato di range di Gann.

Uno dei più importanti range è quello ricompreso tra minimo del 2002 e massimo di agosto 2018.

Applicando il quadrato di range a tale intervallo di prezzo e tempo si proietta un setup come da seguente grafico:

La linea verticale evidenziata dalla freccia rossa indica, ancora una volta, un setup ad agosto 2020, mentre la freccia rossa in corrispondenza del vettore angolare rosso evidenzia come, in corrispondenza di tale setup temporale, passi una resistenza dinamica all’incirca in area 9215, a poca distanza dal target di 9190.

Tale scenario rialzista verrebbe messo in forse ed andrebbe incontro ad un primo alert di potenziale inversione di lungo, in caso di chiusura di dicembre inferiore a 7662.

 

A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT

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