Nuovo fondo perduto fino a 10.000 euro, ecco come funziona

Decreto Cura Italia

Si sbloccano finalmente diverse manovre previste dal Decreto Agosto, di cui fin’ora si ignoravano le linee guida. Tra queste, il nuovo fondo perduto fino a 10.000 euro, ecco come funzionerà la nuova agevolazione prevista in favore in alcune categorie di beneficiari.

Si aspetta solo la pubblicazione del decreto MEF e MiPAAF per il via libera alla presentazione delle domande.

Intanto, vogliamo oggi fornirvi tutti i chiarimenti necessari per il nuovo fondo perduto fino a 10.000 euro, ecco come funzionerà.

10.000 euro a fondo perduto: chi sono i beneficiari

I beneficiari del nuovo fondo perduto, che può arrivare sino a 10.000 euro, riguarda la filiera dell’attività di ristorazione.

Più in particolare:

a) ristoranti;

b) alberghi;

c) agriturismi;

d) attività di catering, sia esso continuativo sia relativo a specifici eventi;

e) mense;

Per questi beneficiari, l’importo che riceveranno dovrà essere impiegato per l’acquisto di prodotti agroalimentari e vitivinicoli.

Quali sono i requisiti

Funzionerà come per gli altri fondi perduti, ossia il requisito necessario è il calo di fatturato. L’ammontare del fatturato relativo ai mesi da marzo a giugno 2020 dovrà essere inferiore ai 3/4 dell’ammontare del fatturato complessivo dei mesi da marzo a giugno 2019.

Per coloro i quali hanno iniziato l’attività a decorrere dal 1 gennaio 2020 non valgono i requisiti economici. L’agevolazione avrà valore retroattivo, ossia finanzierà gli acquisti effettuati a partire dal 14 agosto 2020.

10.000 euro a fondo perduto: come fare la domanda e come arriverà l’importo

L’erogazione del contributo avverrà in due fasi. Il 90% del contributo verrà erogato in anticipo, non appena verrà accettata la domanda; il successivo 10%, invece, dopo la presentazione delle quietanze di pagamento.

Verrà a breve attivata una piattaforma, chiamata piattaforma della ristorazione, dove il richiedente dovrà registrarsi.

Inoltre dovrà recarsi presso gli sportelli del concessionario convenzionato per presentare richiesta di accesso al beneficio, fornendo tutta la documentazione necessaria. Ottenuto esito positivo, il concessionario, previo accredito delle somme elargirà sin da subito il 90% dell’importo e successivamente il 10%. In qualità di Esperti di Economia e Fisco del Team di ProiezionidiBorsa vi suggeriamo, in caso di cessazione dell’attività successiva all’erogazione del contributo, di conservare tutta la documentazione giustificativa per i controlli.

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