Nuove tensioni USA Cina. La Borsa di Shanghai in profondo rosso

Nuove tensioni USA Cina

La Borsa cinese non gradisce e l’indice di Shanghai è in profondo rosso.

Il SSEC Shanghai Composite (TVC:SHCOMP) perde il 3,86%, tutto questo per le recenti tensioni tra l’amministrazione USA  e il governo cinese.

L’indice  composite di Shanghai è rimasto sempre sui livelli massimi da gennaio 2020, la Borsa cinese è stata quella che ha reagito  nel modo migliore, seconda solo al reparto dei tecnologici americani legati al NASDAQ

Questa perdita consistente potrebbe essere un segnale: i mercati non apprezzano mai  tensioni politiche o guerre commerciali.

Le parole  estremamente rigide del Segretario di Stato Pompeo (di sicura origine italiana) contro il Governo cinese e la sua classe dirigente hanno dato inizio ad una escalation di tensione tra i due Stati.

L’appello del Segretario di Stato al popolo cinese per far cambiare  comportamento alla sua classe dirigente appare molto grave.

Speriamo che questa escalation si fermi prima del baratro.

Per adesso i due Paesi hanno chiuso i rispettivi consolati di Cheng-du e di Houston.

L’incidente è nato a causa di una ricercatrice cinese, Juan Tang, che aveva falsificato alcune carte per ottenere più facilmente il permesso di soggiorno.

Questa ricercatrice, attualmente, svolgeva ricerche sul cancro, ma aveva omesso di dichiarare che aveva fatto parte dell’esercito cinese.

Per sfuggire agli agenti americani si è rifugiata nel consolato cinese di San Francisco e da questa azione è nata tutta la questione.

Il fatto  non è molto chiaro e lascia molti dubbi interpretativi.

Il controspionaggio americano è al lavoro  su molti dossier ed in particolare su due hacker cinesi che sarebbero al soldo di Pechino.

Si avvicinano le elezioni presidenziali e forse Trump cerca di recuperare il terreno perduto nei confronti del suo avversario democratico.

Nuove tensioni USA Cina. Futuro incerto, nuova guerra commerciale o altro?

La domanda che dobbiamo porci è: cosa farà la Borsa americana?

Seguirà la strada in discesa di quella cinese?

Queste  tensioni porteranno ad un ridimensionamento  sia delle Borse asiatiche che di quelle del Nuovo Continente?

Tra l’amministrazione Trump e la Cina vi sono state molte tensioni per adesso fortunatamente tutte risolte in maniera positiva.

Certo uno stato di tensione fra queste due super Nazioni non agevolerà la ripresa mondiale post pandemia e  sarà fautore di  notevoli crisi finanziarie stile “stop and go”.

Il futuro dei mercati borsistici è alla vigilia di una nuova crisi a causa delle nuove tensioni USA Cina?

Aspettiamo  a breve le mosse di Pechino prima di fare previsioni affrettate.

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