Nuova proroga per i pagamenti in contanti per l’acquisto di beni e servizi. La nuova Manovra di Bilancio, come abbiamo scritto nei giorni precedenti, aveva imposto per il nuovo anno l’obbligo di tracciabilità del pagamento. Questa decisione era stata formulata in vista di una ulteriore trasparenza dei traffici di denaro. Tutte le ricevute di questi pagamenti sarebbero state incluse nelle detrazioni Irpef, a differenza dei pagamenti effettuati in contanti. Cosa cambia adesso? Quali le novità previste dalla proroga?
Nuova proroga per i pagamenti: cosa prevede la Manovra di Bilancio 2020
La nuova Manovra di Bilancio 2020 prevede l’obbligo di tracciabilità dei pagamenti perché siano riconosciuti gli sconti fiscali. Questo significa che saranno riconosciuti i pagamenti effettuati tramite Pos, a mezzo bonifico, tramite assegno e altri strumenti di pagamento che godono di tracciabilità. Il pagamento by cash non è escluso ma, semplicemente, non è presente nel calcolo degli sconti fiscali del contribuente.
Non si può nascondere il fatto che molti professionisti sono arrivati impreparati alla manovra, così come altrettanti acquirenti. Per tale ragione, ci sarà una proroga ai pagamenti in contanti ai contribuenti non in regola con il nuovo obbligo. La proroga avrà durata di 90 giorni e sarà inserita nel Decreto Milleproroghe.
Quali scontrini saranno esclusi dai pagamenti in contanti
Si tratta di un accomodamento che, di fatto, richiederà un adeguamento alla Manovra nei prossimi mesi. L’obbligo di tracciabilità dei pagamenti offre uno sconto fiscale del 19% del totale delle spese tracciabili sostenute. I servizi che rientrano nell’obbligo di tracciabilità e che godranno degli sconti, oltre alla spesa sanitarie presso liberi professionisti e specialisti, riguardano: asilo nido, iscrizioni e quote per centri sportivi e palestre, abbonamenti a mezzi di trasporto pubblico, affitti universitari, onoranze funebri, parcelle ad agenti immobiliari, restauro di beni vincolati, strumenti per contrastare disturbi certificati dell’apprendimento.
Con la nuova proroga il pagamento in contanti delle prestazioni in elenco sarà riconosciuto ai fini della detrazione Irpef. Si tratta, come già detto, di una proroga e, come tale, la durata è circoscritta nel tempo.
