Nuova agevolazione fiscale per chi ama il verde

giardini

In questo articolo scopriremo come ottenere una nuova agevolazione fiscale per chi ama il verde. Capiremo quindi come lavoratori e pensionati possono detrarre fiscalmente le spese per il proprio orto o giardino. Puoi approfondire qui altre recenti agevolazioni Irpef.

Le iniziative locali ed il bonus nazionale

Diversi Comuni e Regioni prevedono delle agevolazioni per i pensionati che si prendono cura del verde. Questa attività è, infatti, considerata un beneficio per la salute sia del pensionato sia della cittadinanza. Questi bonus variano da Comune a Comune, è quindi necessario informarsi localmente sulle possibili agevolazioni presenti. A livello nazionale si può ottenere una detrazione dal reddito Irpef del 36% delle spese sostenute per sistemazione a verde di varie aree.

La stessa detrazione riguarda la realizzazione di impianti di irrigazione, la riqualificazione di prati, le grandi potature e la realizzazione di giardini pensili. Fino ad oggi, il contribuente non poteva inserire le spese relative all’arredamento da giardino nella lista di beni detraibili a fini Irpef. Con un probabile emendamento al Decreto Milleproroghe  la detrazione si estenderà  anche all’acquisto di mobili da giardino.

Nuova agevolazione fiscale per chi ama il verde, ecco come ottenerla

La Circolare 13/e dell’Agenzia delle Entrate specifica che sono detraibili fiscalmente  del 36% le spese sostenute negli anni 2018, 2019 e 2020 per la “sistemazione a verde” delle aree private scoperte. Nel dettaglio, la detrazione riguarda le spese dei contribuenti che possiedono l’immobile interessato dai determinati interventi. In particolare la sistemazione a verde di aree scoperte, impianti di irrigazione e realizzazione di pozzi e di giardini pensili. Le spese effettuate per orti, giardini e terrazzi possono quindi essere detratte. Queste spese andranno inserite sia nel Modello 730/2020 sia nel Modello Redditi PF/2020 insieme alle ricevute di pagamento.

Il pagamento dovrà essere effettuato con modalità tracciate come bonifico bancario, carte di pagamento o assegno. Il limite della detrazione è 5.000 Euro per singolo  contribuente sia che si tratti di spese per singoli immobili o per condomini. Questa agevolazione vuole essere in linea con la sensibilizzazione verso la vita all’aria aperta e con l’interesse per l’ambiente.

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