Numerose incertezze su cosa succederà alle pensioni nel 2022 e in più è in discussione una possibile Quota 92 ma non per tutti

pensione

Le parti sociali spingono per una apertura dei tavoli tecnici per discutere sulla riforma pensioni. Numerose incertezze su cosa succederà alle pensioni nel 2022 e in più è in discussione una possibile Quota 92 ma non per tutti. I sindacati ipotizzano una Quota 92 dedicata ad una particolare categoria di lavoratori, con 62 anni di età e 30 anni di contributi. Vediamo le varie ipotesi.

Numerose incertezze su cosa succederà alle pensioni nel 2022 e in più è in discussione una possibile Quota 92 ma non per tutti

La Quota 92 è un’ipotesi che piace ai sindacati ma è dedicata solo ai lavori usuranti. Questa nuova misura rispecchierebbe il meccanismo di Quota 100 con una rimodulazione dei requisiti e del calcolo. Infatti, si studia un taglio del 3% per ogni anno di anticipo rispetto alla pensione di vecchiaia fino a un massimo del 15%. Oppure, si ipotizza un ricalcolo interamente contributivo come nel caso della pensione Opzione Donna.

Al momento tante le ipotesi al vaglio, in precedenza si parlava di una possibile Quota 104 che doveva sostituire la Quota 100, limitando lo scalone dei 5 anni.

La Quota 104 con 64 anni di età e 38 anni di contributi non piace molto, in quanto, anche in questo caso il calcolo prevedeva il sistema contributivo.

Quota 41 per tutti dal 2022

Da considerare che resta sempre aperta la promessa fatta agli italiani della Quota 41 per tutti. Ma cosa significa Quota 41 per tutti? Attualmente la Quota 41 è limitata ad una platea di lavoratori. Si tratta dei lavoratori precoci che hanno iniziato a lavorare prima dei diciannove anni. Per aderire oggi alla Quota 41 bisogna avere i seguenti requisiti:

a) un anno di contributi utili prima del diciannovesimo anno di età;

b) 41 anni di contributi a prescindere dall’età anagrafica;

c) appartenere ad una delle seguenti tutele: disoccupati, caregiver, invalidi dal 74% in su, lavoratori usuranti e gravosi.

Con la Quota 41 per tutti, vanno via tutti questi requisiti e resta solo quello contributivo di 41 anni. Questa misura è molto discussa e non sembra al momento dare un barlume di speranza. I dubbi non mancano e da considerare anche che la Legge Fornero incombe sulle pensioni e Draghi rivoluzionerà il sistema pensionistico mettendo a rischio la Quota 41?

Consigliati per te