Continua la fase laterale rialzista degli indici azionari americani e fra domani e lunedì (scadenze di setup mensili), capiremo cosa potrebbe accadere fino al 9 marzo.
I prezzi di chiusura della giornata di contrattazione degli indici americani del 16 febbraio sono stati i seguenti:
Dow Jones
34.934,27
Nasdaq C.
14.124,10
S&P 500
4.475,01.
Il frattale annuale proietta ulteriori ribassi almeno fino a giugno
Il nostro percorso campione su scala settimanale per l’anno 2022
In blu il grafico dei mercati americani fino all’11 febbraio
Le nostre previsioni settimanali
Nonostante ì recenti alti e bassi, gli swing che continuano a formarsi negli ultimi giorni e settimane, continuano a confermare l’elevata probabilità che il minimo annuale possa essere stato segnato intorno al 24 gennaio. Per quanto riguarda fra oggi e domani, proiettiamo un ulteriore rialzo o nellìipotesi peggiore una fase laterale rialzista.
Nonostante i continui alti e bassi, Wall Street continua ad allontanarsi dai minimi di gennaio
Dow Jones
Tendenza rialzista di brevissimo fino a quando non si assisterà ad una chiusura giornaliera inferiore a 34.642. Ribassi duraturi solo con una chiusura settimanale inferiore a 34.496.
Nasdaq C.
Tendenza rialzista di brevissimo fino a quando non si assisterà ad una chiusura giornaliera inferiore a 13.931. Ribassi duraturi solo con una chiusura settimanale inferiore a 13.767.
S&P 500
Tendenza rialzista di brevissimo fino a quando non si assisterà ad una chiusura giornaliera inferiore a 4.425. Ribassi duraturi solo con una chiusura settimanale inferiore a 4.414.
Posizione di investimento da mantenere in ottica multidays
Long in corso dall’apertura del 16 febbraio.
Come potrebbe presentarsi l’odierna giornata di contrattazione?
Apertura sui minimi e chiusura sui massimi. Uno swing diverso potrebbe far ripartire forti vendite.
Giorni decisivi per i mercati americani. Attenzione a Google
Il titolo (NASDAQ:GOOGL) ha chiuso l’ultima giornata di contrattazione al prezzo di 2.758,76 in rialzo dello 0,82% rispetto alla seduta precedente. Da inizio anno, ha segnato il minimo a 2.490 e il massimo a 3.030,93.
La strategia di investimento
Ai livelli attuali, come da precedenti report sul titolo, rimarchiamo l’attuale sottovalutazione dei prezzi rispetto al fair value stimato dal nostro Ufficio Studi. Fino a quando non si assisterà a una chiusura settimanale inferiore a 2.644 i prezzi potrebbero continuare a salire in poco tempo verso l’area di 3.050 e poi 3.380.
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