Spesso lo confondiamo con il porro visto il suo aspetto così simile. Motivo per cui in tanti quando lo acquistano non sanno mai come sceglierlo. Ma il cipollotto è un ortaggio completamente diverso che merita di essere conosciuto da tutti.
Il periodo ideale per questo ortaggio è quello invernale per questo viene chiamato anche cipolla d’inverno. Il fatto di somigliare tanto al porro ci trae in inganno quando dobbiamo acquistarlo, magari vediamo il gambo un po’ sottile e pensiamo che non sia buono. Ecco perché è fondamentale conoscere cosa controllare e capire come utilizzarlo al meglio, così da poterci godere tutto il suo incredibile sapore.
Non tutti sanno come scegliere il cipollotto più buono e fresco e questo trucco per riutilizzare gli scarti
Il cipollotto fa parte della famiglia amaryllidaceae ma ha un sapore più delicato rispetto alla cipolla. Per questo, crudo è gustoso ed è perfetto da aggiungere alle insalate.
Dalla consistenza più morbida rispetto alle cipolle i cipollotti sono bianchi o rossi. I rossi hanno un sapore ancora più delicato ideali da preparare in agrodolce o caramellati. Quelli bianchi sono leggermente più pungenti e si sposano bene con un pinzimonio o anche con il pesce.
Abbiamo già visto come riconoscere subito i carciofi davvero buoni e un segreto per non farli annerire. Oggi vedremo come non farci fregare quando acquistiamo i cipollotti all’ortofrutta o al supermercato.
Come prima cosa cerchiamo di non acquistarli in mazzi ma piuttosto a peso. Questo perché spesso e volentieri ci propongono mazzi con 3 cipollotti più grossi. Ci sembreranno belli appetitosi, ma per un sapore dolce e delicato meglio quelli più piccolini. Quindi scegliamo di comprarli a peso oppure controlliamo che il mazzo sia numeroso con almeno 6 cipollotti.
Come sceglierli e riutilizzare gli scarti
Il gambo o coda deve essere verde intenso e fresco, non secco. Se premuto deve essere croccante e non molle. Le teste dei cipollotti devono essere di medie dimensioni e non giganti altrimenti il sapore sarà più intenso. Il colore bianco candido e non giallastro, altrimenti significa che sono stati a lungo in acqua un po’ stagnante.
Tagliamo sempre dove finisce il bianco e inizia il verde del gambo. Tritiamo il cipollotto e usiamolo per le nostre preparazioni ma non buttiamo il gambo. È ottimo per insaporire un bel brodo di pesce o anche un arrosto al forno. Basterà lavarlo, togliere qualche filamento e aggiungerlo nella pirofila.
Insomma, non tutti sanno come scegliere il cipollotto più buono e fresco e questo trucco per riutilizzare gli scarti. Il cipollotto è una valida alternativa anche all’aglio in alcuni piatti. Dà gusto e sapore ma non è così persistente se non vogliamo l’alito cattivo. Possiamo utilizzarlo in queste polpette pronte in 15 minuti ricche di vitamina B3 che aiuta la digestione e potassio.
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