Non tutti hanno capito che possono ottenere minimo 2.000 euro per i propri Enti non commerciali

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Liberi professionisti e aziende in generale hanno percepito il contributo a fondo perduto rispettando determinati requisiti. Però non tutti hanno capito che possono ottenere minimo 2.000 euro per i propri Enti non commerciali allo stesso modo di liberi professionisti e aziende. Infatti non solo queste due categorie rientrano tra i beneficiari del contributo a fondo perduto ma anche gli enti non commerciali. Molti non esperti di Fisco non sanno che in questa categoria rientrano le società che esercitano attività commerciale in via non esclusiva né prevalente, compresi gli Enti del terzo settore e gli Enti religiosi civilmente riconosciuti.

Chi è escluso dal contributo del fondo perduto

Purtroppo le associazioni non profit come le Fondazioni o i comitati non hanno i requisiti per ottenere il contributo a fondo perduto perché in possesso del solo codice fiscale.

Tra i meandri della Legge, si scopre che le Pro Loco, legalmente riconosciute, con partita Iva e indipendentemente dal codice ATECO, rientrano tra i beneficiari del Decreto Sostegno. Perciò, i presidenti pro tempore non devono perdere tempo e verificare se i requisiti permettono di presentare l’istanza. Come per tutti gli altri, la domanda si presenta sul portale dell’Agenzia delle Entrate entro il 28 maggio.

La Pro Loco per ottenere i fondi deve rispettare questi criteri

Così come liberi professionisti e imprese hanno rispettato determinati requisiti per ottenere il contributo a fondo perduto, lo stesso discorso vale per le associazioni Pro Loco. Perciò i rappresentanti dell’associazione dedita alla promozione territoriale devono spulciare i propri bilanci e verificare attentamente quanto c’è scritto.

I requisiti generali

Prima di tutto non bisogna aver superato nell’anno 2019 un ammontare di ricavi o compensi superiore a 10 milioni di euro. Poi bisogna rispettare questi requisiti: importo della media mensile del fatturato 2020 minore del 30% rispetto a quello del 2019. La Partita IVA deve essere aperta da tempo oppure dalla data del primo gennaio 2019.

L’importo del contributo a fondo perduto si calcola con le solite regole valide anche per i liberi professionisti e imprese. Perciò non stiamo qui a ripetere ciò che tutti conoscono ampiamente.

Non tutti hanno capito che possono ottenere minimo 2.000 euro per i propri enti non commerciali

Le Pro Loco nel caso in cui hanno un delta minore di una certa soglia hanno un contributo minimo di 2.000 euro. Logicamente il rappresentante dell’associazione può decidere se ottenere i soldi sul conto corrente oppure usare la forma del credito d’imposta da utilizzare in compensazione.

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