Non si può non andare almeno una volta nella vita in questo delizioso borgo che ha ispirato una famosissima serie di storie fantastiche

borgo

Più o meno tutti, almeno una volta, abbiamo visto in tv “Le Cronache di Narnia”. Un film fantasy che puntualmente viene riproposto sotto le festività natalizie. Si tratta di una serie di film firmati Disney che hanno tratto ispirazione dalle storie fantastiche scritte dallo scrittore britannico Clive Staples Lewis. In pochi però sanno che l’ambientazione della saga ha tratto spunto da un luogo realmente esistente e che si trova proprio in Italia. Più precisamente a Narni, un delizioso borgo nel cuore dello Stivale, in Umbria.

Non si può non andare almeno una volta nella vita in questo delizioso borgo che ha ispirato una famosissima serie di storie fantastiche.

Cosa vedere in questo delizioso borgo

Narni si presenta come il più classico dei borghi medioevali. Un intrico di vicoli e viuzze di pietra dove girovagare senza meta.

Vi sono però alcuni splendidi monumenti imperdibili. A cominciare dalla imponente Rocca Albornoziana, eretta a metà del ‘300 a titolo difensivo. Che oggi sovrasta e domina il borgo e tutto il territorio circostante.
All’interno del borgo si accede oltrepassando la Porta delle Arvolte realizzata in pietra a bugnato e sostenuta da due torrioni con feritoie e bocche di fuoco.
Importanti poi il Duomo di San Giovenale, patrono di Narni, e il Municipio (o Palazzo del Podestà), i due simboli dei poteri di una volta, quello religioso e quello civile.

Piazza dei Priori, con la fontana del XIV secolo, è un gioiello di architettura medievale su cui si affacciano la torre civica e la Loggia dei Priori.

La Narni sotterranea

Imperdibile è infine la visita di quel che non si vede e che in pochi conoscono: la parte “nascosta” della città, ovvero la cosiddetta Narni sotterranea.

La scoperta risale al 1979 quando alcuni ragazzini del posto appassionati di speleologia, si sono avventurati attraverso un antro scoperto casualmente. Da lì, si è aperto un vero e proprio tesoro. Una miniera di storia dov’è possibile toccare con mano varie vicissitudini storiche di grande interesse. Dal passaggio di antichi popoli ai domenicani, custodi della chiesa, fino alla Santa Inquisizione.

Dalla chiesa di San Domenico, infatti, scendendo nei sotterranei, vi sono i locali dove il Tribunale della Santa Inquisizione sottoponeva i malcapitati ai processi, li rinchiudeva poi in cella e, qualora fossero stati giudicati eretici, li sottoponevano a indicibili torture.

In un affascinante mix tra storia e leggenda, non si può non andare almeno una volta nella vita in questo delizioso borgo che ha ispirato una famosissima serie di storie fantastiche.

Approfondimento

È questo l’incantevole borgo dove trascorrere un rilassante soggiorno immersi in un tripudio di colorati fiori profumatissimi che invadono ogni angolo del paese.

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