Non rinunciamo all’atmosfera tipica del Natale con i purceddhruzzi salentini

dolci

Oggi la Redazione di ProiezionidiBorsa illustra la ricetta dei dolci tipici delle festività natalizie in tutta l’area salentina.

Si tratta di palline di pasta dolce più grandi dei ceci e più piccoli degli gnocchi. Vengono  fritte nell’olio e poi letteralmente immerse nel miele, prima di colorarle e decorarle con pinoli, codette e confettini.

Hanno un gusto inconfondibile e piacciono a tutti, grandi e piccini. Dunque non rinunciamo all’atmosfera tipica del Natale con i purceddhruzzi salentini. Dal sapore unico e irresistibile, si prestano perfettamente anche ad regalati alle persone a noi più care.

Passiamo a fare la spesa

Vediamo come prepararli in casa. Ingredienti:

a) 700 gr di farina;

b) 250 ml di olio;

c) 200 ml di vino bianco;

d) 150 gr di zucchero;

e) bucce sottili di 3-4 arance o limoni;

f) 1 barattolo di miele da almeno 300 gr;

g) confettini e codette colorate (nelle versioni più gradite);

h) pinoli e/o uvetta e/o scaglie di cioccolato;

i) olio per friggere q.b.;

l) un tot numero di piattini di plastica o piccoli vassoietti per il porzionamento finale.

Passiamo a impastare i purceddhruzzi salentini

In questa preparazione, sarà spesso la cura dei dettagli a fare la differenza sul risultato finale. Prima dell’impasto, adottiamo quindi due piccoli trucchi per un dolce finale straordinario.

In primis, aromatizziamo l’olio d’oliva. Versiamolo in un pentolino insieme alle scorze di limoni o arance e scaldiamolo a fiamma bassa per pochissimo tempo. Poi in un altro pentolino distinto riscaldiamo dolcemente anche il vino per pochi minuti.

A questo punto uniamo in un solo contenitore i due liquidi, e li mescoliamo. In una ciotola di medie dimensioni uniamo lo zucchero e la farina setacciata, e li mescoliamo. A seguire versiamo tutto su una spianatoia e verseremo, poco alla volta, i liquidi, amalgamando alla farina con lo zucchero. Dobbiamo essere sicuri di ottenere un impasto sodo al punto giusto, ossia dovrà risultare elastico e lavorabile, senza grumi.

Ottenuto il nostro panetto, lo tagliamo a pezzi più piccoli per poterlo lavorare. In pratica da ogni pezzetto del panetto dovremo ottenere dei cordoletti più sottili (tipo quando si prepara la pasta fatta in casa). Questi cordoletti li taglieremo poi con il coltello ad una distanza di 1 cm circa e li metteremo su di un vassoio infarinato. Procediamo in questo modo fino a completare tutto il panetto iniziale.

Pronti per friggere

Ora accendiamo una pentola con abbondante olio per friggere. Quando sarà bollente iniziamo a versare, poco alla volta, i nostri purceddhruzzi. Con una schiumarola li togliamo via quando risulteranno completamente dorati, e li riponiamo in una ciotola con carta assorbente.

Terminata la cottura, li versiamo tutti in una ciotola e poi, a seguire, vi versiamo un barattolo intero di miele. A questo punto li giriamo nella ciotola fino a che il miele non sarà stato assorbito. Ora predisponiamo i nostri piattini (o vassoietti), e con cucchiaio di legno vi trasferiamo i purceddhruzzi impregnati di miele. Affrettiamoci subito a decorarli come più ci pare.

L’usanza di regalarli per Natale

Spesso nel Salento vi è la bella usanza di regalarli a parenti ed amici quale dono tipico del Santo Natale. A tal fine basterà avvolgere una porzioncina con la classica pellicola per alimenti e metterci un bel fiocco rosso. Risulterà sicuramente uno tra i regali più graditi.

Pertanto non rinunciamo all’atmosfera tipica del Natale con i purceddhruzzi salentini, dal sapore unico e irresistibile.

Infine, in quest’articolo presentiamo la ricetta dei fantastici roccocò, un altro must della tradizione natalizia.a

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