Spesso sentiamo dire la frase gli uomini ragionano con le parti basse del corpo. Ora però a seguito di una ricerca dell’Istituto di Biomedicina Ibimed dell’Università di Aveiro, in Portogallo ci sarebbe veramente un nesso tra le due zone. Perciò non è solo un modo di dire ma effettivamente queste due parti del corpo hanno una cosa in comune. Logicamente si fa largo la curiosità di sapere quale correlazione vige tra cervello e zone intime.
Le correlazioni
Questa nuova evidenza scientifica, secondo cui il cervello dell’uomo e i testicoli sono geneticamente simili, è stata pubblicata sulle pagine di The Royal Society. Ebbene ci sono innumerevoli prove di similarità tra tessuto cerebrale e i testicoli. I ricercatori hanno notato qualcosa di sorprendente: messi in comparazione, i due tessuti riflettono un numero di proteine in comune. Dunque i neuroni maschili e lo sperma hanno molte caratteristiche in comune.
L’analisi approfondita
Quando qualcuno dice ad un uomo “Ragioni con le parti basse”, non ha tutti i torti. E’ utile, però, capire fino in fondo quali caratteristiche molecolari sono state trovate nei tessuti di cervello e testicoli.
Logicamente questo studio scientifico a primo impatto fa sorridere, invece da questa analisi i ricercatori portoghesi hanno fatto una scoperta più unica che rara. La conclusione è che il cervello e i testicoli condividono molte caratteristiche biochimiche.
Quale nesso tra cervello e testicoli
Sia il cervello che i testicoli condividono recettori identici. Infatti sia il cervello umano che il testicolo hanno livelli di organizzazione molecolare e cellulare identici. L’integrità e funzione del tessuto sono mantenute in vita proprio dalle stesse cellule presenti sia nel cervello che nel testicolo.
Parliamo di astrociti e cellule del Sertoli responsabili del supporto fisico e nutrizionale dei neuroni e delle cellule germinali, fondamentali per lo sviluppo e la sopravvivenza. Inoltre cervello e testicoli hanno nel selenio un principio fondamentale poiché una carenza di questo elemento comporta una maggiore suscettibilità alla neurotossicità e a una ridotta spermatogenesi.
Non è solo un modo di dire ma effettivamente queste due parti del corpo hanno una cosa in comune
Dunque a seguito dello studio effettuato dai ricercatori portoghesi affermare che un uomo ragiona con le parti basse non è poi una frase tanto lontana dalla realtà.