Non butteremo più bottiglie e flaconi di plastica perché sono incredibili quando riutilizzati così nel giardino

bottiglietta

Se parliamo di fai da te, non mancano di certo le idee per riusare e riciclare vecchi oggetti o mobili ormai inutilizzati. Potremmo però anche donare nuova vita ad alcuni oggetti spesso ignorati, che altrimenti finirebbero soltanto nella spazzatura.

Un’idea interessante, infatti, è quella di riutilizzare gli oggetti di plastica, che ogni giorno buttiamo senza sapere che sono invece utilissimi. Ecco allora che non butteremo più bottiglie e flaconi di plastica perché sono incredibili quando riutilizzati così nel giardino.

Riciclare una bottiglia di plastica

Usare un annaffiatoio, soprattutto quando riciclato, è il metodo migliore per irrigare il giardino dosando per bene l’acqua. Ma perché spendere soldi comprandone uno nuovo ogni volta, quando invece potremmo crearlo da una semplice bottiglia di plastica. Utilizzando una bottiglia d’acqua vuota, potremmo infatti realizzare un annaffiatoio in pochissimi minuti.

Dopo aver recuperato la bottiglia, basterà sciacquarla e rimuoverne l’etichetta, per poi metterla in orizzontale e disegnare un rettangolo di 5 cm per 6 cm. Una volta fatto questo, dovremmo poi prendere un oggetto appuntito e praticare dei fori simmetrici all’interno del disegno. Distanziamo per bene i fori e cerchiamo di farne il più possibile.

Fatto questo, non resterà che praticare un’apertura sotto forma di linguetta dall’altro lato della bottiglia. Ecco allora che dovremmo soltanto riempire con l’acqua dall’apertura e inclinare la bottiglia per irrigare i fiori del giardino.

Non butteremo più bottiglie e flaconi di plastica perché sono incredibili quando riutilizzati così nel giardino

Se vogliamo invece creare un annaffiatoio più capiente, potremmo anche utilizzare un flacone di plastica del detersivo o dell’ammorbidente. Le caratteristiche più importanti sono la presenza di un manico e possibilmente di un ampio tappo a vite. Basterà ripulire il flacone e sciacquarlo dai residui di prodotto, praticare tanti fori sul tappo con un oggetto appuntito. A questo punto non ci resterà che riempirlo ed inclinare il tappo verso il basso quando vorremo innaffiare.

Per finire, anche le tanichette in plastica più grandi possono diventare degli ottimi annaffiatoi. Il procedimento sarà simile a quello degli altri due metodi, con la differenza che i fori dovranno essere praticati sul fondo del contenitore. Una volta fatti questi fori, dovremmo poi boccare il tappo in modo che questo foro sia copribile interamente con il pollice. Non resterà che riempire la tanichetta d’acqua immergendola e mantenere la pressione all’interno coprendo il foro sul tappo. Per rilasciare l’acqua basterà sollevare il pollice e avremo ottenuto un annaffiatoio capiente ed economico senza spendere un soldo.

Approfondimento

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