Non butteremo mai più i vasi rotti scoperti questi modi utili e sorprendenti per riutilizzarli

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Siamo abituati all’idea che un oggetto rotto non abbia più alcuna utilità. Questo inevitabilmente porta a spendere continuamente, senza sfruttare le potenzialità dei materiali e dell’arte del riciclo. È vero anche che non tutto può essere riciclato. Ma basta un po’ di fantasia per trasformare alcuni oggetti vecchi in qualcosa di geniale, ma soprattutto utile. E le creazioni più straordinarie nascono dagli oggetti più insoliti ed economici. Pensiamo per esempio agli oggetti e agli attrezzi da giardino.

Ecco perché non butteremo mai più i vasi rotti scoperti questi modi utili e sorprendenti per riutilizzarli. Ecco come nasce la moda della decorazione con i cocci. Ma non solo. Per riutilizzarli nel giardinaggio, ecco un’altra idea semplicissima e davvero intelligente. Vediamo di seguito qualche idea che ci lascerà a bocca aperta.

Come creare una candela originale

Un vaso non totalmente rotto può ancora contenere delle piante. E il modo più classico per riutilizzarlo è decorare le aiuole del nostro giardino e non solo. Scegliamo i contenitori presentano sbeccature più o meno grandi. Se stanno ancora in piedi possono essere usati per creare composizioni originali. E non pensiamo alla solita anfora adagiata a terra e ricoperta di piante grasse.

Questa volta potremo usare il vaso per creare una candela molto originale. Ovviamente bisogna apportare qualche modifica al vaso. Questo può essere decorato, ricoperto di vernice, rivestito con la tecnica del découpage. Poi abbiamo due modi per utilizzarlo. O come semplice portacandela da esterno. Oppure possiamo utilizzare il foro centrale come passaggio per uno stoppino e sciogliere della cera avanzata.

Non butteremo mai più i vasi rotti scoperti questi modi utili e sorprendenti per riutilizzarli

Se abbiamo molti cocci ma di piccole dimensioni ci sono vari modi per riciclarli. Il primo è frantumarli in pezzi ancora più piccoli e posizionarli sul fondo di grandi vasi. Questa tecnica permette all’acqua di fluire meglio dopo l’innaffiatura. Inoltre, si usa per creare uno strato che protegga le piante dal ristagno dell’acqua. L’importante è non esagerare e fare un fondo di 4-5 centimetri massimo. Dopo si potrà riempire il vaso di terra e torba.

Con gli altri cocci, poi, si può pensare di creare uno strato che contrasti la crescita di erbacce nelle aiuole. Questo terrà lontane anche le lumache dall’orto. Possiamo anche utilizzarli per creare dei piccoli giardini giapponesi proprio nelle nostre aiuole. Poi, i pezzi rotti di vasellame possono trasformarsi in vere e proprie etichette. Ci aiuteranno a sapere sempre quale pianta abbiamo piantato e dove.

Approfondimento

Il segreto per riciclare vecchie damigiane darà vita a oggetti di design senza spendere un euro.

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