Non basta l’assicurazione auto per ottenere il risarcimento massimo dopo un incidente ma bisogna ricordare questi passaggi

incidente

Ogni giorno, migliaia di persone rimangono coinvolte in incidenti stradali tra due o più vetture. In alcuni di questi casi, uno degli automobilisti coinvolti potrebbe avere palesemente ragione: se l’altro non ha rispettato uno stop o la precedenza, per esempio. Ma anche quando la ragione è evidente, non è detto che la parte lesa riceva il risarcimento che gli spetta per intero.

Molti credo che sia sufficiente aver sottoscritto la RCA, l’assicurazione obbligatoria per responsabilità civile, per poter stare tranquilli. In verità non è così: non basta l’assicurazione auto per ottenere il risarcimento equo dei danni subiti. Esiste una procedura ben precisa, in caso di incidente automobilistico, da rispettare nei minimi dettagli se si vuole massimizzare il rimborso. Vediamola di seguito.

Cosa garantisce la sottoscrizione della RC auto in caso di incidente 

Come accennato nel precedente paragrafo, la RCA è la polizza assicurativa da sottoscrivere obbligatoriamente per l’auto e tutti i veicoli dotati di motore. È vero che questa assicurazione garantisce il risarcimento per i danni causati da incidente stradale. Per ottenere il risarcimento, possiamo perseguire due strade. La prima è la cosiddetta procedura ordinaria, la seconda è il risarcimento diretto.

Per quanto riguarda la procedura ordinaria, il danneggiato sporge denuncia del sinistro stradale presso la compagnia assicurativa del veicolo che ha causato l’incidente. In caso di risarcimento diretto, invece, la richiesta di risarcimento va fatta direttamente alla propria compagnia assicurativa.

In entrambi i casi, però, non è detto che l’assicurazione garantisca il giusto risarcimento dei danni subiti. Per essere certi di ottenere il rimborso massimo, l’automobilista danneggiato deve comunque prestare attenzione ad alcuni passaggi. Tali passaggi servono ad accertare la dinamica dell’incidente e, una volta scongiurato qualsiasi concorso di colpa, a quantificare il reale importo del danno.

Non basta l’assicurazione auto per ottenere il risarcimento massimo dopo un incidente ma bisogna ricordare questi passaggi

Nel caso di danno subito in seguito a un incidente stradale, la prima cosa da fare è compilare il modulo di costatazione amichevole. Il modulo è essenziale per ricostruire la dinamica dell’accaduto e per verificare (se è questo il caso) di non avere colpe.

Di uguale importanza, ai fini del giusto risarcimento, è l’identificazione dei testimoni. I testimoni vanno identificati sul luogo. Solo così, a quanto dice la Cassazione, potranno avere un valore anche nella determinazione del risarcimento.

Infine, per massimizzare il risarcimento, è fondamentale chiamare in causa il perito assicurativo, che quantifica l’ammontare del danno in maniera precisa.

Seguendo questi passaggi, chi ha ragione dovrebbe anche ottenere il risarcimento che gli spetta.

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