Nikkei 225 in rottura ribassista ed in area target

Nikkei 225

Nell’articolo di ieri abbiamo evidenziato una serie di fattori che, in ottica geopolitica, potrebbero influire non poco sulla situazione internazionale. E, dal punto di vista finanziario, in particolare sui listini dell’Estremo Oriente. Fattori sostanzialmente riconducibili alle tensioni militari nell’area ed alle mire del dragone cinese.

Ma, anche a prescindere da tali elementi, è anche la situazione tecnica complessiva di certi listini a deporre a favore di una probabile prospettiva ribassista.

In questo articolo approfondiamo, in particolare, alcuni aspetti tecnici del Nikkei 225.

Nikkei 225 in rottura ribassista ed in area target

Intanto dobbiamo ricordare che nell’aprile di quest’anno avevamo indicato, tramite proiezioni del metodo Magic Box, una possibile area target a 31.853 entro novembre 2021.

Con una tempistica in linea con le proiezioni, le quotazioni stanno approssimando tale area e potrebbero già aver espresso segnali di inversione.

Infatti il Nikkei sta cedendo il minimo della precedente barra mensile, segnale che potrebbe essere confermato in chiusura mensile.

Ma sono molteplici le tecniche che confermano la presenza di importanti riferimenti di prezzo e di tempo, in particolare alcune tecniche di Gann che, unitamente alla indicazioni di Magic Box, rafforzano la view ribassista. Illustriamo tali tecniche a partire dal seguente grafico.

Quadrato di massimo

Il seguente grafico, a barre mensili, applica la tecnica del quadrato di massimo.

Quadrato di massimo Nikkei

Notiamo che il vettore angolare giallo ha intercettato la barra di massimo, mentre un angolo zero, sempre in giallo, dal basso ha intercettato un setup temporale in corrispondenza dell’area di top, quando interseca la retta orizzontale bianca.

Quadrato di minimo

Il seguente grafico, invece, sempre a barre mensili, applica la tecnica del quadrato di minimo.

Quadratura di minimo Nikkei

Il reticolo è formato da livelli di prezzo e setup temporali,

Notiamo, in corrispondenza della freccia rossa, la barra di top all’intersezione tra un livello di resistenza statica e un setup temporale (retta verticale).

Conclusioni

Naturalmente avremmo potuto ricercare altri riferimenti, sia con tecniche di Gann, che con altre tecniche.

Ma la confluenza, nell’area di massimo, sia delle proiezioni di Magic Box, che di indicazioni provenienti da quadrati di minimo e di massimo di Gann, unitamente alla tecnica degli angoli zero, indica già rilevanti coincidenze di setup spazio temporali in prossimità/coincidenza con l’attuale top.

Ora, a proposito del Nikkei 225 in rottura ribassista ed in area target, non resta che attendere eventuali conferme del ribasso, anche in ottica di medio e lungo termine, a partire dalla chiusura del mese in corso.

A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT

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