Sono stati mesi molto altalenanti per Netflix guidata da Reed Hastings. All’inizio di luglio il gigante del video streaming aveva raggiunto livelli record, scambiando i prezzi delle azioni a 381 dollari. In seguito ad un calo degli iscritti in particolare negli Stati Uniti combinato ad una crescente competizione nel mondo dello streaming, Netflix è ufficialmente entrata in rosso. Le azioni hanno perso circa il 46% dal guadagno annuale.
La guerra dello streaming
La guerra dello streaming è iniziata: Apple, Disney, NBC e molti altri hanno annunciato il lancio delle proprie piattaforme streaming entro la fine dell’anno. Se Netflix da una parte può contare su contenuti di alto livello e un grande popolarità, i nuovi arrivati si presentano con prezzi più bassi e contenuti molto ricchi e diversificati. Sicuramente questo non è un periodo facile per questa società che di colpo si è trovata a dover affrontare 3 nuovi competitors.
La ripresa di Netflix
Nonostante il momento poco brillante del colosso americano gli investitori e consulenti a Wall Street non hanno perso la fiducia nel titolo: dei 39 analisti che seguono Netflix (NFLX), 28 consigliano di acquistare il titolo, 9 di mantenerlo in portafoglio e solo 2 di vendere. Le buone notizie non finisco qui, La partnership europea tra Sky e Netflix arriverà in Italia dal 9 ottobre. Si legge in una nota che le due società “porteranno la più grande offerta di intrattenimento su Sky Q, combinando il servizio Netflix”.
La partnership con Sky
Grazie a questa mossa di mercato la società potrebbe tornare ai livelli di luglio. Attenzione quindi al titolo che in apertura di settimana potrebbe offrire possibilità al rialzo. Gli analisti consigliano di tenere il titolo per circa un mese questo per sfruttare l’ondata iniziale di ottimismo e i primi dati utili relativi alle nuove vendite. Il titolo potrebbe raggiungere quota 279,65 entro la fine della settimana.
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