Nasdaq c.: quale futuro?
A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT
Abbiamo analizzato in precedenti articoli le proiezioni ed i segnali trend following di alcuni indici, tra cui Dax e S & P 500.
Abbiamo visto come diversi elementi convergessero nell’indicare sugli attuali livelli di prezzo e tempo un importante setup.
In questo articolo ci occupiamo del Nasdaq composite, e ci domandiamo se la stessa situazione possa riscontrarsi anche su tale indice.
La risposta è positiva, e parte da alcune analisi proiettive.
Intanto, quella effettuata con il metodo top or bottom che indica una convergenza tra setup annuale e mensile sul mese di ottobre 2018, come potenziale setup di inversione.
Ma anche la tecnica di gann, in particolare il cosiddetto quadrato di gann, ad esempio, evidenzia una proiezione in tal senso, come da grafico seguente.
In corrispondenza della freccia gialla, dentro il cerchio rosso, notiamo una linea verticale bianca, che rappresenta una linea temporale di gann per il Nasdaq c..
In corrispondenza di questo setup temporale, però, notiamo anche il passaggio di un vettore angolare, tracciato verso l’alto dal bordo sinistro del quadrato, che ha intercettato i massimi.
Il seguente grafico, invece, evidenzia come in corrispondenza del massimo di ottobre passassero diversi riferimenti tecnici, sia di magic box, che rette facenti parte di alcuni canali rialzisti di lungo termine.
Le frecce nere indicano nella parte inferiore l’ampiezza di un canale di lunghissimo termine, e nella parte superiore la proiezione di questa ampiezza.
In tal modo, come già visto in precedenti analisi, proiettavamo il bordo superiore di un ampio canale di lunghissimo termine, disegnato con una retta leggermente inclinata in senso rialzista (colore nero sottile).
Con la retta orizzontale verde scuro abbiamo indicato un target di prezzo di magic box, il cui setup temporale si trova all’incrocio con la retta obliqua verde orientata verso l’alto.
In rosso ed in blu due canali rialzisti.
Come notiamo, entro l’ellisse gialla troviamo il punto dove convergevano questi elementi tecnici, e di lì si è poi originato il ribasso di ottobre.
Ma possiamo notare anche proprio dei segnali trend following per il Nasdaq c..
Il primo è dato dal momentaneo superamento rialzista della trend line di lunghissimo termine, poi superata al ribasso, tipico segnale di esaurimento di un trend.
Al tempo stesso, non possiamo non notare come la chiusura del mese di ottobre abbia rappresentato anche la rottura dei minimi di alcune barre mensili, nonché la rottura del bordo inferiore di supporto del canale in rosso.
La successiva reazione si presenta al momento in forma di mero pullback, in direzione dell’ex supporto violato.
Tutti segnali che parrebbero indicare la formazione di un trend di lungo termine ormai ribassista.
Da un punto di vista algoritmico, significativi i segnali forniti, ad esempio, dal momentum a 12 mesi, come da grafico seguente.
Risulta evidente una ampia divergenza ribassista sul Nasdaq c., indicata dalla freccia nera inclinata verso il basso, dopo che l’indicatore già avevo rotto al ribasso un canale ascendente.
E’ quindi seguita anche la rottura del supporto statico, evidenziato dalla freccia nera verticale, rottura evidenziata dalla freccia rossa.
Infine il seguente grafico propone un’ipotesi di canale discendente, inserito in un ciclo ribassista, ad ulteriore conferma delle ipotesi di inversione del trend.
