Molti le buttano, ma non sanno l’errore che stanno facendo perché le foglie di questa verdura hanno delle eccellenti proprietà per l’organismo

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Mangiare la foglia è un detto di uso comune. Significa intuire al volo, comprendere prima di altri il significato di qualcosa. Insomma, dimostra l’intelligenza e la ricettività di una persona. In sostanza quanto un individuo sia più sveglio e “sul pezzo” di altri.

Tuttavia, esiste anche il significato pratico di questa azione. Pensiamo a quando consumiamo l’insalata. In fondo ne stiamo mangiando le foglie, sia essa rucola o songino o radicchio. Spesso esse contengono delle sostanze nutritive di grande aiuto per il nostro organismo. In qualsiasi dieta, se ci riflettiamo bene, l’insalata è presente e consigliata. Oppure, pensando a questo periodo di primavera, pensiamo al basilico. Le sue verdi foglie, oltre a essere profumatissime e a dare un piacevole tocco in più ai piatti, sono ricche di ottime sostanze nutritive.

Tuttavia, non sono gli unici esempi di foglie che potremmo mangiare. Ne esistono altre che, molto spesso, buttiamo nell’umido, facendo un grosso errore. Soprattutto dopo pranzi e cene particolarmente ricche, queste sarebbero davvero un toccasana per il nostro apparato digestivo e non solo.

Stiamo parlando delle foglie di ravanello. Quando prepariamo questo ortaggio, spesso le scartiamo e non ne consideriamo, invece, la bontà. Quali sono i principali benefici che provengono dalle sue piccole foglioline? Andiamo subito a vederli insieme.

Molti le buttano, ma non sanno l’errore che stanno facendo perché le foglie di questa verdura hanno delle eccellenti proprietà per l’organismo

Esse contengono un gran numero di sali minerali e vitamine. In particolare ferro, fosforo, calcio e vitamina C. Una vera miniera d’oro per l’organismo. Sono un diuretico naturale e aiuterebbero il nostro corpo a liberarsi delle tossine in eccesso. Sarebbero una panacea per chi soffre di gonfiore addominale, ma non solo. Esse, infatti, sarebbero ottime anche per l’intestino, perché svolgerebbero una funzione antibatterica e antimicrobica.

Le foglie del ravanello, però, sono facilmente deperibili, quindi bisognerebbe consumarle abbastanza in fretta. Al massimo possono stare in frigorifero per un paio di giorni, di conseguenza bisogna sapere come poterle utilizzare.

Il consumo più semplice e immediato è quello in insalata, condendolo con un po’ di olio e una spruzzata di limone. Oppure si possono abbinare ad altre verdure. Pensiamo, per esempio, a un’insalata verde o saltate in padella, con un semplice spicchio d’aglio a dar loro sapore.

Non solo, possono arricchire una frittata o costituire l’involucro di involtini particolarmente sfiziosi, magari usando un taglio di carne particolarmente magro.

Insomma, esistono vari modi di poterle consumare. L’importante è non scartarle quando si decide di preparare i ravanelli. Infatti, molti le buttano, ma non sanno l’errore che commetterebbero destinandole al bidone dell’umido. Le foglie dei ravanelli sono davvero efficaci, soprattutto in questo periodo post feste, durante il quale molti di noi si sono abbuffati tra grigliate e dolci pasquali.

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