Tra i migliori titoli azionari a Piazza Affari c’è sicuramente Poste Italiane. Un titolo azionario che nell’ultimo anno ha avuto un rendimento di circa il 60%. Se poi estendiamo l’orizzonte temporale agli ultimi tre anni il rendimento medio annuo è stato del 45% circa.
Anche ill rendimento del dividendo pone Poste Italiane tra i migliori titoli azionari di Piazza Affari. Allo stato attuale, infatti, il rendimento del dividendo è di circa il 4% ed è atteso crescere al 5% circa nei prossimi tre anni. Questa interessante caratteristica della società fa si che Poste Italiane sia uno dei titoli ideal per costruire Un portafoglio con dividendi al 4% e rendimenti fino al 100%.
Allo stati attuale la valutazione del titolo non presenta molti spazi di apprezzamento, nonostante per gli analisti il consenso medio è Outperform. Il prezzo obiettivo medio, infatti, è in linea con le quotazioni attuali. Se, invece, si passa alla valutazione basata sulle aspettative di crescita, il cosiddetto PEG, Poste Italiane risultano essere fortemente sopravvalutate. Questo risultato è il frutto di aspettative di crescita degli utili che sono molto basse. Tuttavia va notato che i problemi di crescita degli utili non sono peculiare di Poste Italiane. Anzi, la società si distingue per delle aspettative di crescita degli utili superiori alla media del settore di riferimento.
Per Raccomandazioni su Poste Italiane e Scheda tecnica del titolo.
Analisi grafica e previsionale sul titolo Poste Italiane
Poste Italiane (MIL:PST) ha chiuso la seduta del 20 febbraio a quota 11,285€ in ribasso dell’1,95% rispetto alla seduta precedente.
Sul time frame giornaliero è in corso una proiezione rialzista che ha raggiunto il suo I° obiettivo di prezzo in area 11,5542€. Tale traguardo ha provocato una battuta di arresto della spinta rialzista che per i momento non crea problemi, Tuttavia se questa debolezza dovesse continuare anche nei prossimi giorni, allora potrebbero esserci seri problemi per i tori che punta sul titolo delle Poste Italiane. In questo caso l’inversione ribassista si avrebbe con chiusure giornaliere inferiori 10,7052€.
Qualora, invece, le quotazioni dovessero rompere in chiusura di giornata la resistenza in area 11,5542€, allora le quotazioni potrebbero ripartire prepotentemente al rialzo verso gli obiettivi indicati in figura.
Poste Italiane: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.
