I mercati tengono al rialzo.
Piazza Affari
Ieri la speranza di un’apertura sul fronte cinese per la guerra commerciale. Oggi la (prevedibile) tegola della procedura d’ infrazione per eccesso di debito voluta dall’Unione e giudicata come giustificata.
Il Ftse Mib, dopo un’apertura all’insegna di un cauto ottimismo, ha immediatamente invertito la rotta dopo l’arrivo della notizia. L’Unione Europea ha ritenuto inadeguata la risposta data dal governo italiano per giustificare il mancato raggiungimento degli obiettivi di deficit prefissati. Da qui la volontà di avviare l’iter per una procedura di infrazione per debito eccessivo. Il Ftse Mib se n’è accorto e ha chiuso a -0,36% (20.155 punti) con uno spread in aumento verticale. Infatti il differenziale tra Bund tedeschi e Btp italiani è arrivato a 280 punti per poi ripiegare leggermente a 271. In tutto questo il rendimento del decennale tricolore è del 2,5%.
I titoli sotto stress
Ovviamente i primi a risentire della situazione sono stati i bancari. Il peggiore, infatti, è stato Unicredit che ha chiuso a -3,45%. Negativi anche Banca Bpm e Bper rispettivamente a 2,23% e 1,8% in territorio negativo. Sorvegliati speciali anche i Btp, i titoli di stato il cui rendimento ha iniziato a lievitare su tutte le scadenze.
I mercati d’Europa
Piazza Affari rappresenta l’unica eccezione nel resto d’Europa. Le altre piazze di scambio, infatti, chiudono tutte in positivo. In Francia il Cac 40 arriva a guadagnare lo 0,45%. In rialzo anche il Dax di Francoforte con uno 0,07%, ad un passo da quanto fatto da Londra che vede il suo Ftse 100 a 0,08%.
I mercati di Wall Street
Gli Stati Uniti brindano alle parole del governatore della Banca centrale . Quest’ultimo, sebbene abbia confermato la volontà di monitorare sempre prima i dati macro, ha dichiarato la disponibilità della Fed ad aiutare i mercati. Ad ogni modo qualche minuto prima delle 18 (ora italiana), l’S&P 500 registrava un +0,35%, il Dow Jones arrivava allo 0,48% mentre poco più indietro c’era il Nasdaq a +0,23%.
I numeri contro l’Italia
Per Bruxelles l’Italia presenta una deviazione sul rapporto debito-pil 2018 del 7,5% rispetto al target prefissato. Sforato anche il target debito-pil 2019 di 9 punti percentuali mentre si è arrivati a 9,5 punti sul 2020. Non solo, ma la commissione prevede che per il 2019 il debito-Pil dell’Italia arriverà al 133,7% ch diventerà, sempre stando ai calcoli della commissione, del 135,2% nel 2020.
Il rialzo dei mercati è ripartito? Trend in corso e punti di inversione
Dopo essere giunti alle massime estensioni ribassiste attese è iniziato e poi continuato un rimbalzo. Si attendono comunque ulteriori conferme.
Procediamo per gradi.
Proiezioni di prezzo e tendenza dei mercati azionari per la settimana del 3 giugno
Tendenza ribassista
area di minimo 24.300/24.500
area di massimo 25.200/25.000
Nasdaq C.
Tendenza ribassista
area di minimo 7.229/7.335
area di massimo 7.500/7.581
S&P 500
Tendenza ribassista
area di minimo 2.691/2.711
area di massimo 2.789/2.768
Dax Future
Tendenza ribassista
area di minimo 11.189/11.299
area di massimo 11.711/11.829
Eurostoxx Future
Tendenza ribassista
area di minimo 3.161/3.187
area di massimo 3.288/3.319
Ftse Mib Future
Tendenza ribassista
area di minimo 18.785/18.905
area di massimo 20.015/19.785
Bund Future
Tendenza rialzista
area di minimo 167,88/168,39
area di massimo 169,24/169,88
Oggi abbiamo toccato i massimi settimanali proiettati oppure siamo in piena inversione?
Il rialzo dei mercati è ripartito? Qual è la tendenza e i valori da monitorare per la giornata del 6 giugno?
Dow Jones
Tendenza rialzista
Inversione con chiusura giornaliera inferiore ai 24.960.
Nasdaq C.
Tendenza rialzista
Inversione con chiusura giornaliera inferiore ai 7.384.
S&P 500
Tendenza rialzista
Inversione con chiusura giornaliera inferiore ai 2.761.
Dax Future
Tendenza rialzista
Inversione con chiusura giornaliera inferiore ai 11.708.
Eurostoxx Future
Tendenza rialzista
Inversione con chiusura giornaliera inferiore ai 3.267.
Ftse Mib Future
Tendenza rialzista
Inversione con chiusura giornaliera inferiore ai 19.730.
Bund Future
Tendenza rialzista
Inversione con chiusura giornaliera inferiore ai 168,29.
E’ tutto in evoluzione ed è ancora prematuro dire che il peggio sia passato. Domani “la palla passa alla BCE” e poi tutto si deciderà con la chiusura settimanale.
Una mancata inversione invece aprirebbe spazi per un vero e proprio collasso!
Procederemo per step.