a cura della Dott.ssa Giovanna Maria Cristina Sambataro
Segno di debolezza sul fronte asiatico, solo il NIKKEI chiude in rialzo. I dati macroeconomici pubblicati questa notte non fanno apparire alcun risultato positivo per quanto riguardo la politica monetaria di Kuroda. L’inflazione, infatti, rimane al minimo da tre anni. È chiaro che la BoJ al prossimo incontro dovrà attuare nuove misure.
Le borse europee si avviano ad una apertura molto prudente in leggero ribasso. In Italia, peraltro, la pessima trimestrale di ENI potrebbe portare Piazza Affari al ribasso. Il colosso italiano ha ridotto gli utili a causa di una quotazione troppo bassa del petrolio e le accise imposte dallo Stato non fanno altro che acuire un calo degli utili.
Sul fronte americano, invece, gli indici chiudono in rosso. A pesare tali direzioni ribassiste di breve sono propri i risultati trimestrali che rimangono al di sotto delle previsioni.
Ieri sera, in aggiunta, sono state pubblicate le trimestrali di due colossi americani: Amazon, che ha ridotto gli utili, e Google, che nell’ultimo trimestre ha registrato una notevole crescita.
Quale impatto avranno oggi sul Nasdaq?
Alle 14:30 ad aggiungere pepe sul mercato sarà la pubblicazione del PIL Americano, che impatterà anche sui listini europei.
Per consultare il calendario economico
Il cambio EUR/USD rimane sopra quota 1,0900 e lo yen continua la sua debolezza rispetto alle principali monete.
Il petrolio, infine, rimane stabile ai 50$ al barile. Gli occhi degli investitori sono puntati sul PIL americano.
Non resta che seguire l’appuntamento odierno.
