Dal 11 Agosto le Piazze Europee si sono mosse in uno stretto box di congestione: movimenti direzionali confinati in uno/due giorni e poi fasi laterali di settimane.
A cosa è dovuto questo movimento?
La Banca centrale europea e i Leaders europei, in questi mesi stanno cercando una soluzione alla crisi, ed ogni giorno si dice e si ascolta tutto ed il contrario di tutto.
Programmi, smentite ed un turbinio di voci, ed i mercati azionari a ruota con aperture in gap up e in gap down:
questi movimenti sono sintomi non solo di un grave malessere delle nostre economie, ma lasciano trasparire a chiari note, che la zona Euro (per alcuni Stati Europei vedi Germania e Francia) non è una zona di collaborazione, ma zona dove imporre la propria leadership.
La crisi del 2007/2011 forse sta gettando il seme, per la fine dell’Euro?
Potrebbe essere, e se non si apporteranno modifiche strutturali alle collaborazioni degli Stati facenti parte dell’unione, fra qualche anno l’euro sarà solo passato.
Quale potrebbe essere l’errore che stanno commettendo gli Stati Europei?
Vi ricordate il fallimento di Lehman Brothers e prima ancora Enron?
Gli Stati Uniti, hanno mandato (spinto?)questa Azienda mondiale al baratro.
I mercati hanno reagito male, ma dopo qualche mese sono ritornati a salire.
Forse gli Stati Europei, dovrebbero avere il coraggio di far fallire, chi si è messo nelle condizioni di fallire!
In parole povere e terra terra, possiamo dire che, compito delle Banche centrali non è quello di evitare questo o quel fallimento(anche se è uno Stato), ma è quello di stimolare il ciclo economico.
Finchè gli Stati Europei, non troveranno la forza ed il coraggio di lasciare anche Stati in balia dei propri errori, ogni giorno che trascorre, la crisi in atto diventerà sistemica e peggiorerà così tanto, da creare un lungo periodo di stagnazione economica.
Per uscire da una crisi ci vuole uno shock,ci vuole un eccesso (come affermava lo stesso Eraclito, qualche millennio fa!)..
Creare un fondo Salva Stati, significa dire:
tranquillo, se commetti qualche dimenticanza o scelta scellerata dal punto di vista economico, noi siamo qua a darti una mano!
Forse è arrivato il momento di punire anche gli Stati che fanno scelte scellerate dal punto di vista economico, prima che sia troppo tardi.
Nel breve cosa possiamo dire delle Borse?
I Mercati dipendono dagli appuntamenti dei Leaders Europei, alterneranno fasi laterali a movimenti direzionali confinati in un ‘ora e forse un giorno.
Più che studiare i grafici di Borsa, in questo periodo è meglio analizzare la psicologia dei capi di Stato.
Questo significa che siamo messi male davvero…
C’è però una certezza: anche nell’economia come in ogni aspetto della natura e della vita, interverranno presto dei fattori endogeni e/o esogeni, che autoaggiusteranno la situazione..
L’economia si muove per regole matematiche e anche se per un certo periodo, può non sembrare così, presto obbligatoriamente 2 +2 tornerà a fare quattro!
