Quali sono le reali intenzioni dei mercati?
Non sono servite le rassicurazioni di una tregua di 90 giorni tra Usa e Cina per la questione Huawei. Wall Street continua ad essere debole mentre i mercati europei si presentano al suono della campanella in ordine sparso.
Piazza Affari
Piazza Affari, come accennato in precedenza, deve scontare anche le accresciute tensioni politiche interne alla maggioranza. Tensioni che si acuiscono con l’approssimarsi delle elezioni europee previste per la settimana prossima. Elezioni che, in realtà, coinvolgono anche la Gran Bretagna che, in pieno caos Brexit registra anche il crollo della sterlina. Ma procediamo con ordine. Il Ftse Mib chiude le sue contrattazioni con un passivo dello 0,6% (20.537 punti). Lo spread, ovvero il differenziale tra Bund tedeschi e Btp italiani arriva a 270,9 punti mentre il rendimento sul decennale tricolore è a 2,63%.
I mercati del Vecchio Continente
Anche il Vecchio Continente continua con la debolezza vista in Italia. Parigi registra un calo dello 0,12% sul suo Cac 40 mentre il Dax riesce ad arrivare a +0,2%. Positiva anche Londra con uno 0,07%. Ed è proprio Londra che guarda alla sua valuta con apprensione.
Crollo della sterlina
Infatti la sterlina inglese continua a scendere e stamattina ha segnato 1,2641 sul dollaro confermando il minimo dall’inizio di gennaio. 1,27 il livello poco prima delle 18 (ora italiana). Nessuna chiarezza sul futuro dello status di Londra. La Premier Teresa MAy era disposta addirittura a concedere un secondo referendum in cambio di un voto favorevole al suo piano di divorzio. Unico risultato ottenuto, però, le ire dell’opposizione così come anche dei nemici interni al partito conservatore. Le dimissioni della May, adesso, potrebbero addirittura arrivare senza nessun risultato in cambio. Da qui la paura di un primo ministro fortemente euroscettico in caso di nuove elezioni.
I mercati di Wall Street
Wall Street apre e resta debole in attesa del FOMC. Alle 18 (ora italiana) infatti ’S&P 500 perdeva lo 0,24%, il Dow Jones lo 0,27% e il Nasdaq lo 0,34%. Notizia del giorno i commenti del presidente della Fed di St. Louis, James Bullard, secondo cui il rialzo dei tassi a dicembre sarebbe stato eccessivo. Un’osservazione che arriva poco prima della pubblicazione delle minute dell’ultima riunione della Fed alle prese, a sua volta, con la mancanza di pressioni inflazionistiche.
Proiezioni di prezzo e tendenza dei mercati azionari per la settimana del 20 maggio
Tendenza rialzista
area di minimo 25.576/25.773
area di massimo 26.331/26.502
Punto di inversione: chiusura giornaliera inferiore ai 25.218
Nasdaq C.
Tendenza rialzista
area di minimo 7.775/7.866
area di massimo 8.071/8.125
Punto di inversione: chiusura giornaliera inferiore ai 7.622
S&P 500
Tendenza rialzista
area di minimo 2.841/2.866
area di massimo 2.935/2.963
Punto di inversione: chiusura giornaliera inferiore ai 2.800
Dax Future
Tendenza rialzista
area di minimo 12.071/12.199
area di massimo 12.569/12.677
Punto di inversione: chiusura giornaliera inferiore ai 11.834
Eurostoxx Future
Tendenza rialzista
area di minimo 3.338/3.377
area di massimo 3.481/3.512
Punto di inversione: chiusura giornaliera inferiore ai 3.272
Ftse Mib Future
Tendenza rialzista
area di minimo 20.440/20.625
area di massimo 21.030/21.240
Punto di inversione: chiusura giornaliera inferiore ai 20.125
Bund Future
Tendenza rialzista
area di minimo 166,71/166,94
area di massimo 168,02/168,19
Punto di inversione: chiusura giornaliera inferiore ai 166,08
Lo scenario è rimasto identico e quindi anche le attese sono invariate.
Per evitare il peggio ora c’è bisogno di un’immediata reazione al rialzo.
Le speranze ci sono e vengono da due fattori:
a) siamo sui minimi settimanali proiettati e questi sembrano reggere;
b) lo scenario settimanale proietta un rialzo dai minimi di martedì fino a venerdì a ridosso della chiusura di giornata.
Cosa dobbiamo monitorare per capire se da domani si riparte al rialzo come da previsione settimanale oppure si continuerà al ribasso? Dove i mercati potrebbero formare un’inversione giornaliera rialzista?
Chiusura giornaliera superiore ai 25.750
Nasdaq C.
Chiusura giornaliera superiore ai 7.748
S&P 500
Chiusura giornaliera superiore ai 2.854
Dax Future
Chiusura giornaliera superiore ai 12.267
Eurostoxx Future
Chiusura giornaliera superiore ai 3.408
Ftse Mib Future
Chiusura giornaliera superiore ai 20.905
Bund Future
Chiusura giornaliera superiore ai 167,08
Il rialzo potrebbe/dovrebbe continuare ma ha bisogno di ulteriori conferme. La nostra idea è la seguente: da impasse del genere si esce con un’esplosione di momentum e questa potrebbe verificarsi già dalle aperture di domani o nei prossimi 3 giorni. La direzione di questo movimento rivelerà e validerà le sorti dei mercati fino a settembre almeno.