Passato lo stress sui mercati ma continua la volatilità. Alle 16.30 il Ftse Mib registrava un +1,1%. Intanto lo spread, cioè il differenziale di rendimento tra Bund tedeschi e Btp italiani, toccava i 171 punti. Per quanto riguarda il rendimento del titolo di stato a 10 anni, scendeva a 1,38%.
Il resto del Vecchio Continente
Verde su tutto il resto del Vecchio Continente. Nello stesso momento infatti il Cac 40 di Parigi arrivava a 1,36% mentre il Dax di Francoforte era a +1,13%. In tutto questo il Ftse 100 saliva solo dello 0,15%.
Wall Street
bene anche WalL Street che dopo una giornata difficile alle 16.30 (ora italiana) vedeva l’S&P 500 e il Dow Jones salire dello 0,65% mentre il Nasdaq arrivava, poco dietro, a 0,58%.
Le ultime raccomandazioni a Piazza Affari
Tra gli aggiornamenti sui rating di oggi a Piazza Affari sono da segnalare i Buy di Equita Sim su Cnh Industrial con target di 11,80 euro, Eni (t.p a 17 euro) ed FCA con obiettivo di 17,10 euro. Da segnalare anche il Buy di Goldman Sachs su Ferrari con obiettivo fissato a 170 euro.
Le ultime raccomandazioni a Wall Street
Tra gli ultimi aggiornamenti da segnalare a Wall Street c’è quello di Salesforce.com Inc. (NYSE:CRM) che con Credit Suisse ha confermato il suo rating Outperform aumentando il target a $ 185 dai precedenti $ 175, mentre Wedbush Securities ha mantenuto il rating Outperform con un prezzo target di $ 192. Morgan Stanley ha ribadito il suo Overweight e aumentato il suo target a $ 197 da $ 180. Tesla Inc. (NASDAQ:TSLA) resta Sell per Citigroup, ma la società ha aumentato il suo prezzo di target a $ 222 dai precedenti $ 191.
Gli eventi più importanti attesi nel calendario economico di domani
Domani verranno pubblicati i dati del terzo trimestre riguardanti il PIL, le vendite al dettaglio di ottobre e l’occupazione (terzo trimestre) dell’eurozona. In Germania sarà la volta del dato sugli ordini all’industria di ottobre. Dagli Usa le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione.
I dati pubblicati oggi
Tra i dati pubblicati oggi, invece, risaltano positivamente i PMI servizi della Cina (53,5) e dell’Europa (51,9). Positivi anche quello composito, sempre su Eurozona (50,6). Tutte le rilevazioni riguardano il mese di novembre. Sorpresa invece dagli Usa con gli Occupati ADP a 67mila, dato rivisto invece dei 140mila preventivati. Drastico taglio anche per le scorte settimanali di petrolio a -4,86 mln di barili con attese ferme su 1,73 mln.
Agli orari prefissati si può consultare il calendario economico per leggere l’esito dei dati macroeconomici pubblicati.
Rimbalzo o rialzo dei mercati?
La forza del movimento dai minimi di ieri è indiscutibile ed oggi i segnali ritornano Buy ma da confermare alle chiusure di contrattazione di domani.
Quale segnale riporterà invece i mercati al ribasso?
Chiusure della giornata di contrattazione del 5 dicembre inferiori a:
S&P 500
3.102
Dax Future
12.992
Eurostoxx Future
3.607
Ftse Mib Future
22.730
Se non si tornerà a ribasso come indicato, il rimbalzo continuerà almeno fino al giorno successivo.
Si procederà per step.