L’Italia tenta di riprendersi dallo schiaffo di ieri. Sullo sfondo, invece, i mercati europei che, in ordine sparso, restano comunque deboli e indecisi.
Piazza Affari e mercati
Una debolezza dalla quale, come abbiamo detto, il Ftse Mib tenta di scrollarsi. Alle 12, infatti il listino tricolore registrava un +0,27%. Lo spread tra Bund tedeschi e Btp italiani arrivava a 282,5 punti. Il cambio tra euro e dollaro aleggia su un livello di 1,133.
Produzione industriale italiana: effetti sui mercati
Ma sul panorama italiano si abbatte un’altra tegola, quella della produzione industriale. Una conferma delle sempre più numerose previsioni negative che si sono fatte sul futuro dell’economia di Roma. L’ultima, in ordine di tempo, quella della Commissione Europea che ieri ha tagliato le stime di crescita dell’Italia da 1,2% a 0,2% per il 2019. Ad ogni modo, tornando ai dati sulla produzione industriale italiana, i numeri allarmanti. A dicembre 2018 in calo è stato del 5,5% a livello tendenziale. Risultato negativo (-0,8%) anche da un mese all’altro, ovvero da novembre a dicembre. In altri termini si parla dei minimi da dicembre 2012. Un risultato che è inferiore anche alle attese ferme a 0,4% su mese e a -3% sul dato annuo.
Il resto d’Europa
Dopo il calo generalizzato registrato ieri, il resto del Vecchio Continente non sembra avere ancora le idee chiare sul da farsi. Infatti alle 12.15 il Cac40 arrivava a salire dello 0,3% mentre il Dax perdeva lo 0,03%. In contemporanea in Gran Bretagna, il Ftse 100 di Londra saliva dello 0,08%.
Il protagonista della mattinata
Tra i protagonisti a Piazza Affari c’è senza dubbio Bper. Alle 12.10 il titolo trattava a +8,8% spinto dalle ultime notizie e dai conti presentati. Per quanto riguarda questi ultimi si parla di un utile netto di 402 milioni di euro, record storico. Intanto sulle notizie riguardanti le prossime mosse del gruppo, sembra ormai certa l’acquisizione di Unipol Banca per 220 milioni di euro oltre all’acquisto della minoranza nel Banco di Sardegna.
Non solo ma come sottolineato dall’ad di Bper Alessandro Vandelli, la parallela cessione di un portafoglio di sofferenze a UnipolRec per 1 miliardo di euro, (UnipolRec èla piattaforma che gestisce i conti in sofferenza di Unipol), si potrà “accelerare ulteriormente il de-risking raggiungendo i target stabiliti con oltre un anno di anticipo rispetto a quanto previsto a fine periodo nell’Npe Plan 2018-2020″.
Borsa Italiana: idee per il trading sui titoli fino alla chiusura odierna
Tendenza ribassista
Il movimento in corso verrà archiviato al verificarsi dei seguenti movimenti:
Atlantia da chiusure orarie superiori ai 20,93
FCA da chiusure orarie superiori ai 13,45
Leonardo da chiusure orarie superiori ai 8,67
Borsa e Mercati e i livelli per il trading sui mercati da monitorare fino alla chiusura odierna (livelli settimanali da monitorare)
Le chiusure di contrattazione odierna sono importanti in quanto spartiacque fra nuovi rialzi oppure forti ribassi di breve medio termine.
Quali supporti e resistenze monitorare nelle prossime ore?
Tendenza ribassista
Il movimento in corso verrà archiviato al verificarsi dei seguenti movimenti:
Dax Future da chiusure orarie superiori ai 11.042
Ftse Mib Future da chiusure orarie superiori ai 19.585
Eurostoxx Future da chiusure orarie superiori ai 3.159
Tendenza rialzista
Il movimento in corso verrà archiviato al verificarsi dei seguenti movimenti:
Bund Future da chiusure orarie inferiori ai 166,25