Mercati: l’esplosione di momentum darà la direzione

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Mercati azionari che dopo una sbandata nelle prime ore di contrattazione hanno virato in positivo. Soglia dei 22mila persa nuovamente da una Piazza Affari che chiude negativa e soffre sui bancari.

Piazza Affari

Il Ftse Mib infatti chiude a -0,2% e scende al di sotto della tanto agognata soglia dei 22mila punti che ieri, seppur di poco, aveva superato. Oggi i punti sono 21.956. Lo spread, ovvero il differenziale tra Bund tedeschi e Btp italiani è in leggera crescita a 256,3. Di contro il rendimento del decennale tricolore registra un seppur lieve calo fermandosi a 2,59%.                         

I mercati azionari europei

Vanno meglio le cose nel resto d’Europa che, a differenza dell’Italia, vede il segno più nella maggior parte dei suoi mercati. Il primo è quello tedesco con  il Dax a 0,57%. A Parigi il Cac 40 arriva a superare la parità dello 0,3%. Londra, che ancora di fatto è parte dell’Unione, fa eccezione con un -0,15%.

I titoli bancari

Come detto i bancari hanno accusato la debolezza di un mercato in fase prefestiva. E a poco sono servite le parole di Bankitalia che ha notato prospettive positive per il Pil del primo trimestre con un +0,1%. Un risultato che, di fatto, cancella la recessione tecnica dei due trimestri precedenti, entrambi negativi. Ancora al centro della scena il titolo Juventus che accusa un altro 4% di perdita, diventando il peggiore della seduta odierna.

Wall Street

Notizie più interessanti da Wall Street. Alle 18 (ora italiana) i mercati statunitensi vedevano un S&P 500 a +0,09% mentre il Dow Jones arrivava a +0,38%. In controtendenza il Nasdaq che perdeva lo 0,11%. Sullo sfondo i dati macro di marzo. Nello specifico le vendite al dettaglio in crescita e le prospettive di una scampata recessione nel primo trimestre. Nel primo caso si parla di un aumento dell’ 1,6% su base mensile, ben oltre le attese ferme a uno 0,7%.

I numeri

A dare una mano è stato il settore automobilistico con un +3,1%. Buoni i numeri anche per le vendite online: +1,2% a marzo e +11,6% rispetto allo stesso periodo del 2018. In calo anche le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione. Il dato destagionalizzato registra un calo di 5mila con un risultato finale pari a 192 mila. Un numero inferiore persino alle già rosee aspettative degli analisti a 210 mila unità

 Attese sui mercati

Siamo giunti in un punto nodale e da questi livelli o si accelera al rialzo oppure si potrebbe ritracciare anche di un 5/7%. La tendenza per la prossima settimana è rialzista e quindi se non cambierà qualcosa le probabilità sono per ulteriori rialzi.

La settimana dovrebbe iniziare con un ritracciamento verso le aree di minimo proiettate per poi lasciare spazio ad ulteriori rialzi. Invece, un inizio di settimana in forza verrebbe visto come un primo indizio di “possibile modifica dello scenario rialzista”.

Riteniamo che ad inizio settimana si verificherà un’esplosione di momentum e questa darà indicazioni sulla prossima direzione che seguiranno i mercati.

Proiezioni giornaliere e settimanali  per i mercati europei

Tendenza e proiezioni per la settimana del 22 aprile  
strumento tendenza area di massimo area di minimo punto di inversione
Future Ftse Mib Rialzo  21.805/21.670 21.475/21.380 21.240
Future Eurostoxx Rialzo  3.481/3.468 3.416/3.401 3.368
Future Dax Rialzo  12.463/12.341 12.205/12.138 12.000
Future Bund Rialzo  166,22/165,81  164,60/164,99  164,02

Tendenza e proiezioni per la giornata del 23 aprile  
strumento tendenza area di massimo area di minimo  punto di inversione
Future Ftse Mib Rialzo   21.715/21.645 21.495/21.435 21.230
Future Eurostoxx Rialzo   3.477/3.450 3.426/3.411 3.387
Future Dax Rialzo   12,411/12.358 12.243/12.199 12.120
Future Bund  Rialzo  165,85/165,56 164,99/164,68 164,30

Proiezioni giornaliere e settimanali  per i mercati  di Wall Street

Frattale previsionale per il 2019  su scala giornaliera  per i mercati americani

Borse di Wall Street: proiezioni dei prezzi settimanali e giornalieri

Tendenza e proiezioni per la settimana del 15 aprile  
strumento tendenza area di massimo area di minimo punto di inversione
Dow Jones Laterale Rialzo   –
Nasdaq C. Laterale Rialzo  –
S&P 500 Laterale Rialzo  –

Tendenza e proiezioni per la giornata del 22 aprile  
strumento tendenza area di massimo area di minimo punto di inversione
Dow Jones Laterale  –  –  –
Nasdaq C. Laterale  –
S&P 500 Laterale  –  –  –

 

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