I mercati europei continuano a scendere dal mese di maggio dello scorso anno. Dove si fermerà e quando questo movimento? Come analizzare la situazione?
PLT è un metodo di lungo termine per definire la tendenza dei mercati in corso e determinare inversioni rialziste o ribassiste.
Il metodo è costituito da una sequential setup, cioè una sequela di 2 segnali.
Quando scatta il primo dei due segnali si attiva una posizione neutral, mentre la posizione diviene short o long al secondo segnale.
A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT
Una caratteristica di questo metodo è l’affidabilità del sistema.
PLT e tendenza in corso sui mercati
Ad esempio, prima del segnale in corso, sul Dax, il precedente segnale di inversione di lungo, al tempo rialzista, era intervenuto in prossimità del minimo del 2009.
In base al metodo, possiamo dire che sui mercati europei siamo in presenza di un segnale generalizzato di tendenza ribassista di lungo termine.
Di seguito su 3 principali indici, la tempistica dei due segnali di PLT, e la relativa performance percentuale dopo il secondo segnale:
DAX: segnale 1 marzo 2018, segnale 2 ottobre 2018; dal segnale 2 al minimo segnato successivamente -10,2 %.
EUROSTOXX: segnale 1 marzo 2018, segnale 2 ottobre 2018; dal segnale 2 al minimo segnato successivamente – 9,03%.
FUTURE FTSE MIB: segnale 1 luglio 2018, segnale 2 ottobre 2018; dal segnale 2 al minimo segnato successivamente – 6,16%.
Quindi, la tendenza in corso è al momento ribassista e un’ eventuale inversione si formerà e troverà conferma probabilmente con la sequela di PLT .
Sarà interessante nei prossimi due mesi analizzare alla “luce” del metodo PLT la situazione dei mercati in concomitanza con i setup previsti da alcune teorie predittive di Proiezionidiborsa, per capire se si formerà o meno l’inversione prevista per l’anno in corso.
