Oggi mercati europei in ordine sparso. Inoltre niente Wall Street oggi, chiusa per la festività del President’s Day.
Piazza Affari
Per questo motivo le piazze di scambio arrivano al giro di boa della mattinata con numeri differenti. Piazza Affari alle 12 vanta un primato come migliore in Europa: 0,55% (20.322). Lo spread tra Bund tedeschi e Btp italiani si aggira sui 264,3 punti, in calo rispetto all’ultima rilevazione. In parallelo anche il rendimento sul decennale tricolore si contrae con un risultato pari al 2,76%.
Le paure di Dbrs
Una situazione di contrasto con le ultime dichiarazioni in arrivo da Dbrs. Per l’agenzia di rating il lavoro fatto dalle banche italiane per ridurre le quote di sofferenze, ripulire i bilanci e adeguarsi alle normative europee non è sufficiente. Infatti a spaventare è quella recessione tecnica vista con gli ultimi dati del Pil 2018.
Mercati europei incerti
Il resto del Vecchio Continente, come detto, non sembra avere una direzione precisa. Infatti nello stesso momento in Germania il Dax di Francoforte perde lo 0,2%. Da parte sua, invece, Parigi si trova sul lato opposto con un +0,14%. Anche Londra viaggia in passivo e il suo Ftse 100 viene fotografato a -0,08%. In questo caso la pietra d’inciampo viene rappresentata dall’ormai onnipresente brexit che non perde occasione per complicarsi.
Torna il nodo (scorsoio) della Brexit
Theresa May, prima dell’ultimo voto del 27 febbraio ha inviato i ministri del suo governo per colloqui con i rappresentanti Ue. L’obiettivo è quello di strappare alcune concessioni in modo da rendere l’intesa già siglata più appetibile per i parlamentari del Regno Unito. In settimana, inoltre, il primo ministro inglese incontrerà il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker ed altri leader dei Paesi Ue. Il ministro degli Esteri Jeremy Hunt vedrà Angela Merkel, finora la più possibilista verso una modifica degli accordi. Intanto il ministro per la Brexit, Steve Barclay, si rivolgerà al capo negoziatore Ue Michel Barnier.
I due fronti interni per la May
Ma se le cose appaiono difficili sul fronte internazionale, sembrano anche peggiori su quello interno. Il ministro inglese del Lavoro, Amber Rudd insieme a quello per le Attività produttive, Greg Clark, e della Giustizia, David Gauke puntano ad avere una proroga dei negoziati che vada oltre la deadline fissata il 29 marzo. Troppo per chi, invece, vuole uscire dall’Ue senza se e senza ma. Anche a costo di un’uscita senza accordo.
Mercati europei: idee per il trading sui titoli fino alla chiusura odierna
Tendenza rialzista
La tendenza cambierà alla mancata tenuta dei seguenti livelli:
Eni chiusure orarie inferiori ai 15,07
STM chiusure orarie inferiori ai 14,45
Telecom Italia chiusure orarie inferiori ai 0,516
I livelli per il trading dei mercati europei da monitorare fino alla chiusura odierna (livelli settimanali da monitorare)
Quali supporti e resistenze monitorare nelle prossime ore?
Tendenza rialzista
La tendenza cambierà alla mancata tenuta dei seguenti livelli:
Dax Future chiusure orarie inferiori ai 11.248
Ftse Mib Future chiusure orarie inferiori ai 20.280
Eurostoxx Future chiusure orarie inferiori ai 3.236
Tendenza ribassista
Bund Future chiusure orarie superiori ai 166,42
Approfondimento Borse
Piazza Affari e trimestrali