Mercati in panico? Ma non facciamoci impressionare

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Ci sentiamo confusi per colpa delle regole del mercato che sono saltate. Spieghiamoci meglio. Le notizie che provengono da ogni angolo del mondo per gli effetti del coronavirus e con l’economia sempre stagnante fa in modo di avere il morale sotto i tacchi. Ma non dobbiamo preoccuparci.

Superare l’ostacolo con fiducia

Non è uno dei migliori periodi ma dobbiamo superare l’ostacolo. Quando saltano le regole del mercato cosa bisogna fare? Molti non riusciamo a darci una spiegazione al prezzo dell’oro e dei metalli preziosi in generale. Come al calo dei Bitcoin che in una settimana ha avuto una flessione pari al 15%. Le correlazioni sembrano venute meno.

Quando saltano le regole del mercato

In una situazione di incertezza dei mercati, anche la regola più generale non trova conforto nella realtà. I mercati tradizionali, non vanno abbandonati. In questo momento storico seguire le raccomandazioni degli analisti può risultare l’asso nella manica in più. Mettere a riparo i propri investimenti. Nel contempo si deve investire anche in queste situazioni confusionarie. Diamo voce a Goldman Sachs (NYSE:GS) e Citigroup per capire cosa ci consigliano di fare in questi momenti.

Goldman Sachs sui mercati tradizionali cosa indica

Nei prossimi tre mesi Goldman Sachs ritiene che l’indice S&P500 quoterà a 2.900 punti e per fine anno avrà punte di 3.400. Pensando in negativo, l’apocalittico sui mercati tradizionali sarebbe ad una quota di 2.450 punti dell’indice S&P500. Incrociamo le dita affinchè ciò non si verifichi realmente.

Citigroup cerca la strada dell’ottimismo

Gli analisti Citigroup si attendono una mossa dal Federal Reserve. Non indica una data precisa ma da qui ai prossimi mesi ci potrebbe essere una manovra per elevare i tassi di interesse. Tutti ritengono improbabile questa azione ma se il coronavirus diventa più incisivo negli Stati Uniti che tipo di cautele verranno prese? Per ora meglio non comprare  il ribasso nei mercati tradizionali.

Criptovalute andamento altalenante

In occasione dei primi sintomi da coronavirus, le criptovalute stavano generando un interesse maggiore. E’ stato solo un caso o meglio una coincidenza. Perché ora che si è nel pieno del fenomeno coronavirus, le criptovalute non stanno avendo questo effetto rialzo. Anzi diametralmente in segno opposto.

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