A causa delle feste, i volumi di scambio sulle piazze europee restano sottili. Alle 14.10 il Ftse Mib gira in negativo dello 0,5%. Nello stesso momento lo spread, cioè il differenziale di rendimento tra Bund tedeschi e Btp italiani, scendeva a 16 6 invece dei 168,5 punti dell’ultima seduta. Per quanto riguarda il rendimento del titolo di stato a 10 anni, restava quasi stabile, a quota 1,413%.
Il resto del Vecchio Continente
Come detto Piazza Affari è l’eccezione di un’Europa che, nello stesso momento, era tutta contraddistinta dal segno più. Infatti alle 14.10 il Dax regnava su tutti con un +0,53%, seguito a ruota dal Cac 40 di Parigi con un +0,4% e dal Ftse 100 di Londra a +0,32%.
Wall Street
Bene anche Wall Street con i suoi futures che alle 14.10 (ora italiana) vedevano un vantaggio dell’S&P 500 dello 0,23% mentre il Dow arrivava a 0,31% e il Nasdaq saliva dello 0,35%.
Le ultime raccomandazioni a Piazza Affari
Tra gli aggiornamenti sui rating di oggi a Piazza Affari sono da segnalare quelli di Bernstein su Enel con il suo rating outperform e il prezzo obiettivo di 7,80 euro. Stesso giudizio anche per Terna con fair value di 6,30 euro.
Gli eventi più importanti attesi nel calendario economico di lunedì
Come quella che si è chiusa, anche la prossima sarà una settimana corta a causa della festività del Capodanno. Ad ogni modo susciteranno interesse i dati sulle vendite al dettaglio e prezzi import tedeschi (entrambi su novembre). Sempre per l’Europa il PIL e i prezzi al consumo spagnoli (rispettivamente del terzo trimestre e di dicembre) chiuderanno il quadro per il Vecchio Continente. Dagli Usa, invece, si attenderanno i PMI Chicago di dicembre. I dati di oggi, vedono in scena il Giappone con i numeri sulla disoccupazione di novembre, al 2,2%. In miglioramento, sempre a Tokyo, la produzione industriale (-0,9% invece del temuto -1,4%).
Agli orari prefissati si può consultare il calendario economico per leggere l’esito dei dati macroeconomici pubblicati.
La tendenza dei mercati è rialzista
Non vediamo particolari preoccupazioni e continuiamo a pensare a rialzi fino all’ultimo giorno di contrattazione dell’anno. Un paio di giorni di ritracciamento prima di nuovi rialzi potrebbero avvicendarsi prima dell’epifania.
Cosa invece farà cambiare questa tendenza di breve termine in corso?
Chiusure della giornata di contrattazione dei mercati del 30 dicembre inferiori a:
S&P 500
Dax Future
13.149
Eurostoxx Future
3.710
Ftse Mib Future
23.410